Borse europee a picco con scure dazi Trump

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Avvio in calo per l’azionario europeo, dopo l’annuncio di Trump sulle tariffe. I dazi più alti delle stime hanno innescato una corsa ai beni rifugio e prefigurano una serie di ritorsioni, soprattutto da parte di Cina e Unione Europea, ma soprattutto una lunga fase di trattative per ridurre le imposte. Sebbene la Casa Bianca consideri le misure come eque e mirate alla negoziazione, l’incertezza rischia di penalizzare aziende, consumatori e investitori con ricadute economiche nel lungo termine.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 3 aprile 2025
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 apre in calo di oltre il 2%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra un ribasso dell’1,8% a 37.700 punti.
Negativi anche il Dax tedesco (-2,3%), il Cac40 francese (-2%) e l’Ibex35 spagnolo (-1,5%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, scivolano in coda al listino principale Bper Banca, Prysmian, Unicredit e Tenaris.
In controtendenza A2a, Campari, Terna e Snam.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Acquisti sull’obbligazionario, con lo Spread Btp/Bund in lieve rialzo, il rendimento del decennale tedesco in ribasso al 2,63% e il Btp al 3,77%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul forex, cambio euro/dollaro in rialzo a 1,098 e dollaro/yen in discesa a 147,1.
Tra le materie prime, il petrolio Brent arretra a 72,6 dollari al barile con i timori per la domanda in scia ai dazi.
L’oro tocca un nuovo massimo storico a 3.167 dollari l’oncia poi torna in area 3.122$.
Fra le criptovalute, Bitcoin scivola nuovamente a 83.000 dollari.
Focus sui dazi
Trump ha annunciato dazi di base del 10% sui beni importati negli Stati Uniti, in vigore dal 5 aprile, ma i Paesi che l’amministrazione considera i peggiori trasgressori avranno tariffe aggiuntive a partire dal 9 aprile. Tra i più colpiti la Cina con il 34% (che si aggiunge al 20% già in essere), l’Unione Europea con il 20%, il Vietnam con il 46%, Taiwan con il 32% e la Thailandia con il 36%. Sebbene l’imposta universale sia in linea con le attese, le misure specifiche sono molto più elevate e hanno colpito negativamente il sentiment degli investitori. In forte calo anche i future di Wall Street, con perdite intorno al 3%.
L’agenda degli eventi di oggi
Giornata ricca di spunti anche per quanto riguarda dati macro e banche centrali. Oltre agli indici Pmi servizi di Italia e Spagna, si attendono i prezzi alla produzione dell’eurozona, l’Ism servizi e le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa. Da monitorare anche i verbali della Bce e un intervento di Isabel Schnabel, membro del Comitato esecutivo della banca centrale.