Sul forex, il cambio euro/dollaro viaggia a 1,088 mentre il dollaro/yen risale a 148,8.
Borse Europa prudenti in avvio di settimana, il focus è sulle banche centrali
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17 Marzo 2025 09:17
Le borse europee aprono la prima seduta della settimana all’insegna della cautela, con focus su banche centrali, dazi e stimoli economici.
Indice
Panoramica sull’apertura delle Borse del 17 marzo 2025
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 mostra un ribasso dello 0,2%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna al momento un rialzo dello 0,1% in area 38.700 punti.
Poco mossi anche il Dax tedesco (+0,2%), il Cac40 francese (+0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,1%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Saipem, Leonardo e Stellantis.
Al contrario, segno negativo soprattutto per Brunello Cucinelli, Moncler e Ferrari.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il rendimento del decennale tedesco al 2,87% e il Btp al 3,99%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 72 dollari al barile, sostenuto dalla prospettiva di maggiori importazioni in Cina.
L’oro resta in prossimità dei 3.000 dollari l’oncia toccati per la prima volta la scorsa settimana.
Fra le criptovalute, Bitcoin si attesta a 83.400 dollari.
L’agenda degli eventi
In Europa l’attenzione rimane sulla Germania, in attesa domani dell’ok parlamentare al piano di spesa da 500 miliardi di euro del futuro cancelliere Friedrich Merz.
Negli Usa, il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha liquidato la recente correzione del mercato, definendola “sana e salutare”, mentre Trump ha confermato l’entrata in vigore di dazi reciproci e nuove tariffe settoriali dal 2 aprile.
In Cina, il governo ha annunciato nuovi stimoli per alimentare i consumi, mentre dall’agenda macro è emerso un aumento del 5,9% per la produzione industriale e del 4% per le vendite al dettaglio a febbraio.
In uscita oggi i dati sulle vendite al dettaglio statunitensi. Sul fronte banche centrali, mercoledì si riuniranno la Fed e la Bank of Japan, giovedì toccherà alla Bank of England.
