Borse Europa partono in ribasso in attesa degli eventi chiave
Le principali borse europee aprono la seconda seduta della settimana in territorio negativo, mentre Wall Street ieri ha chiuso praticamente piatta. Il focus è sugli appuntamenti chiave: il dato sull’inflazione Usa (domani) e la riunione della Bce (giovedì).
Panoramica sull’apertura delle Borse del 9 aprile 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un calo dello 0,3% in area 34.200 punti.
Deboli anche il Dax tedesco (-0,5%), il Cac40 francese (-0,4%), mentre arretra l’Ibex35 spagnolo (-0,3%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Diasorin, Iveco Group e Saipem.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Amplifon, Nexi e Ferrari.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,8% e il Bund al 2,43%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex, cambio euro/dollaro stabile a 1,085 e dollaro/yen stabile a 151,9.
Tra le materie prime, il petrolio Brent scambia poco sopra i 90 dollari al barile, mentre l’oro è sceso a 2.344 dollari dopo aver toccato un nuovo record oltre i 2.353 $/oz.
Bitcoin scambia a 69.900 dollari.
L’agenda degli eventi
Anche la giornata odierna sarà piuttosto tranquilla sul fronte macro. È prevista la pubblicazione del sondaggio sui prestiti bancari della Bce, di un dato americano sul sentiment delle piccole imprese e delle stime dell’Eia su domanda e offerta di petrolio.
L’attenzione è già rivolta agli appuntamenti di domani con l’inflazione degli Stati Uniti e i verbali della Fed. I prezzi al consumo dovrebbero mostrare un’accelerazione al 3,4%, con un dato core in lieve calo al 3,7%, ancora ben oltre il target del 2% della Fed.
Giovedì è in programma la riunione della Bce, in cui l’istituto guidato da Christine Lagarde confermerà il costo del denaro sui livelli attuali, in attesa di una probabile riduzione a giugno.
Venerdì, inoltre, entrerà nel vivo la stagione di trimestrali statunitensi con i conti dei colossi bancari.