Notizie Indici e quotazioni Borse Europa partono con la prevalenza di segni più nel giorno della Fed

Borse Europa partono con la prevalenza di segni più nel giorno della Fed

29 Gennaio 2025 09:29

Le principali Borse europee aprono la seduta odierna perlopiù in positivo, dopo il rimbalzo di Wall Street.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 29 gennaio 2025

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 mostra un progresso dello 0,7%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna al momento un rialzo dello 0,3% in area 36.200 punti.

Positivi anche il Dax tedesco (+0,3%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,4%), mentre scende il Cac40 francese (-0,5%) .

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Iveco Group, Stmicroelectronics e Saipem.

Al contrario, segno negativo soprattutto per Campari, Moncler e Telecom Italia.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il titolo italiano al 3,61% e il benchmark tedesco al 2,53%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul forex, l’euro/dollaro cala a 1,042 e il dollaro/yen a 155,3.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent a 76,5 dollari al barile.

L’oro viaggia in area 2.760 dollari l’oncia.

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Fra le criptovalute, Bitcoin risale a 102.700 dollari.

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L’agenda degli eventi

Riflettori puntati sulla riunione della Fed, che stasera dovrebbe lasciare i tassi invariati, ma potrebbe offrire spunti significativi sull’inflazione, soprattutto nella conferenza stampa del presidente Powell. Attenzione anche alle trimestrali di Tesla, Meta e Microsoft, sotto osservazione dopo il crollo dei tecnologici di inizio settimana legato a DeepSeek.

Per quanto riguarda l’agenda macroeconomica, il Pil della Spagna ha segnato un +0,8% nel quarto trimestre (consensus +0,6%), mentre in mattinata verranno diffusi alcuni indici di fiducia in Italia. Dagli Usa, in arrivo la bilancia commerciale e i dati sulle scorte petrolifere. Sul fronte banche centrali, oggi si riuniscono quelle di Svezia e Canada.

Nel prosieguo della settimana sono attesi i dati sul Pil dell’eurozona e degli Usa, oltre al meeting della Bce, il Pce core Usa e l’inflazione tedesca.