Borse Europa iniziano l’ottava in rosso. Oggi Wall Street è chiusa per festività
Le principali borse europee iniziano in territorio negativo la prima seduta della settimana. Oggi l’azionario mondiale è orfano di Wall Street, chiusa in occasione della festività nazionale degli Stati Uniti del Presidents Day.
Modesti guadagni per i mercati cinesi, alla riapertura dopo la pausa per il Capodanno lunare, mentre il Nikkei giapponese resta sui massimi da 32 anni.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 19 febbraio 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,3%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un calo dello 0,2% in area 31.600 punti.
Sottotono anche il Dax tedesco (-0,2%), il Cac40 francese (-0,2%), mentre avanza l’Ibex35 spagnolo (+0,3%).
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Telecom Italia, Leonardo e Saipem.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Brunello Cucinelli, Pirelli e Stmicroelectronics.
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il rendimento del decennale italiano al 3,88% e quello del Bund al 2,4% mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,28%.
SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni di oggi in tempo reale
Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro staziona a 1,078, mentre il dollaro/yen resta in area 150.
Tra le materie prime, ancora occhi puntati sul petrolio Brent oscilla intorno a 83 dollari al barile, ma anche sull’oro.
Gli eventi clou della settimana
Questa settimana partirà con l’assenza degli operatori Usa per la chiusura dei mercati per festività nazionale (Giornata del Presidente).
Tuttavia, martedì la Bce pubblicherà il dato relativo alle negoziazioni salariali, un tema sottolineato da diversi membri del Consiglio direttivo in ottica di inflazione.
Poi mercoledì in agenda gli indici PMI delle principali economie, oltre ai verbali di Fed e Bce (rispettivamente mercoledì e giovedì).
Infine, sul fronte trimestrali è particolarmente attesa quella di Nvidia di mercoledì a mercati chiusi.