Borse Europa iniziano la settimana poco mosse, Ftse Mib in volata
Le principali borse europee aprono la nuova settimana con performance molto vicine alla parità, tranne il Ftse Mib che scatta in avanti di oltre l’1% trainato dai bancari. Venerdì Wall Street ha chiuso al rialzo con l’S&P 500 a +1,1% e il Nasdaq a +1,7%.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 5 febbraio 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in rialzo dello 0,1%, mentre a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib mostra al momento un progresso dell’1,1% in area 31.000 punti.
Poco mossi anche il Dax tedesco (+0,1%), ma anche il Cac40 francese (+0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,1%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari gli acquisti in particolar modo sui bancari con UniCredit dopo i conti migliori delle stime che mostrano un utile netto utile netto di 8,6 miliardi (+50%) nel 2023. Il Ceo Orcel ha annunciato l’intenzione di distribuire agli azionisti circa 10 miliardi nel 2024, per un rendimento pari al 10%, con l’introduzione dell’acconto sul dividendo e il riacquisto di azioni proprie. Tra i migliori anche Intesa Sanpaolo e Bper Banca.
Le vendite al momento colpiscono soprattutto Tenaris, Prysmian ed Eni.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il rendimento del decennale italiano in aumento al 3,85% e quello del Bund al 2,28%, mentre i Treasury decennali Usa hanno raggiunto il 4,08%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro poco sotto 1,08, mentre il dollaro/yen sopra quota 148, con il biglietto verde sostenuto dal job report e dalle parole di Powell.
Tra le materie prime, ancora occhi puntati sul petrolio Brent viaggia in area 77,6 dollari al barile, dopo le perdite dell’ultima settimana.
Occhi puntati anche sul oro .
Powell parla a Bloomberg
Dagli Usa sono giunte le parole di Jerome Powell, in un’intervista di ieri a Bloomberg. Il presidente della Fed ha ribadito che il Fomc non ha fretta di tagliare i tassi e aspetterà ulteriori dati prima di fare una mossa. Dichiarazioni che cancellano la possibilità di un abbassamento dei costi di finanziamento a marzo, dopo il job report più forte delle attese diffuso venerdì. Tuttavia Powell si aspetta ancora tagli di 75 punti base quest’anno.
Gli eventi da monitorare questa settimana
Questa settimana il focus sarà sui dati macro di maggiore interesse come l’ISM servizi Usa (oggi). In calendario anche gli indici Pmi servizi e composito in Italia, i prezzi alla produzione dell’eurozona e l’outlook economico dell’Ocse. In serata, focus su un sondaggio Fed relativo alle condizioni del credito.
Occhi puntati sull’inflazione in Cina (giovedì), alla vigilia dell’inizio dei festeggiamenti per il Capodanno (i mercati saranno chiusi da venerdì).
Nei prossimi giorni interverranno diversi esponenti della Fed e della Bce.
Infine, giunta ormai al termine la stagione delle trimestrali a Wall Street (almeno per ciò che riguarda le società più famose), in Europa la sessione prosegue con intensità con la pubblicazione delle principali banche italiane (e non solo) e di alcuni colossi dell’energia.