Notizie Indici e quotazioni Borse Europa iniziano con il piede giusto, oggi Wall Street è chiusa per festività

Borse Europa iniziano con il piede giusto, oggi Wall Street è chiusa per festività

4 Luglio 2024 09:15

Le principali borse europee aprono in territorio positivo, in una seduta che si preannuncia povera di spunti a causa della chiusura di Wall Street per festività e dell’assenza di dati macro rilevanti.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 4 luglio 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in rialzo dello 0,3%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un progresso dello 0,5% in area 34.000 punti.

Positivi anche il Dax tedesco (+0,3%), il Cac40 francese (+0,6%), mentre arretra l’Ibex35 spagnolo (-0,1%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Bper Banca, Banca Monte Paschi Siena e Diasorin.

Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Stellantis, Hera e Recordati Ord.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano a ridosso del 4% e il benchmark tedesco al 2,6% circa.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, il cambio euro/dollaro tiene in area 1,08 dopo i deboli dati americani di ieri. Il dollaro/yen è stabile a 161,4 mentre persistono le speculazioni secondo cui la Bank of Japan Giappone inasprirà la politica solo gradualmente.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent a 86,7 dollari al barile, dopo aver toccato i massimi da due mesi in scia al calo delle scorte statunitensi e all’impatto dell’uragano Beryl.

L’oro viaggia in area 2.350 dollari l’oncia.

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Bitcoin scambia a 58.800 dollari.

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L’agenda degli eventi

Dalle minute della Fed, diffuse ieri sera, è emerso che i funzionari erano in attesa di prove di discesa dell’inflazione ed erano divisi su quanto mantenere ancora i tassi restrittivi. I dati di ieri sull’indice Ism, l’occupazione Adp e le richieste di sussidi di disoccupazione hanno rafforzato l’idea che la banca centrale possa tagliare il costo del denaro già a settembre.

Oggi verranno pubblicati anche i verbali della Bce, mentre dall’agenda macro sono giunti i dati deludenti sugli ordini di fabbrica tedeschi, in calo dell’1,6% a maggio (-8,6% su base annua).