Borse Europa in ordine sparso a fine ottava dopo il job report Usa
Le principali borse europee la seduta odierna con segni misti, dopo che il report sul mercato del lavoro Usa ha alleviato i timori per le pressioni inflazionistiche.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 3 maggio 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo dell0 0,6%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,32% a 33.629,21 punti.
Positivi il Dax tedesco (+0,6%) e il Cac40 francese (+0,5%), mentre scende l’Ibex35 spagnolo (-0,2%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Brunello Cucinelli, Interpump Group e Stmicroelectronics.
Al contrario, i peggiori del listino sono i bancari con Banca Monte Paschi Siena, Intesa Sanpaolo e Bper Banca.
La banca guidata da Carlo Messina ha registrato risultati in crescita nel primo trimestre, ma gli utili e la guidance non hanno sorpreso gli analisti. Lunedì diffonderà i risultati anche l’altra big delle banche italiane, Unicredit, in una settimana densa di appuntamenti per le trimestrali di Piazza Affari.
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Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund, con il decennale italiano al 3,83% e il Bund al 2,51%, aspettando il giudizio di Fitch sul rating dell’Italia (attualmente a “BBB” con outlook stabile).
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex il cambio euro/dollaro si porta a 1,076 e il dollaro/yen scivola sotto quota 153. La valuta giapponese si è allontanata dai minimi degli ultimi 34 anni rispetto al biglietto verde, dopo il sospetto intervento delle autorità giapponesi per sostenere la valuta locale.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si muove intorno a 83,5 dollari al barile mentre l’oro scende a 2.291 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia in area 61.400 dollari.
L’agenda degli eventi
In giornata sono stati pubblicati i dati americani di aprile sull’occupazione, che hanno mostrato nonfarm payrolls inferiori alle stime (175 mila), un tasso di disoccupazione in lieve aumento al 3,9% e una crescita annua dei salari medi orari in rallentamento più delle attese al 3,9%.
Il report ha alleviato i timori per le pressioni inflazionistiche derivanti dal mercato del lavoro portando ad un indebolimento del dollaro, una discesa dei rendimenti obbligazionari e spingendo Wall Street nelle prime ore di scambi, all’indomani dei conti di Apple (+7%) che ha annunciato un maxi buyback da 110 miliardi di dollari.
In calo l’indice Ism servizi Usa (a 49,4 punti) mentre la disoccupazione in Italia è scesa al 7,2% e nell’eurozona è rimasta sui minimi al 6,5%.
Per quanto riguarda la prossima settimana, focus giovedì sulla riunione della Boe e la bilancia commerciale cinese di aprile, mentre venerdì usciranno i verbali della Bce e il dato sulla fiducia dei consumatori Usa dell’Università del Michigan.