Borse Europa in flessione al termine di una settimana positiva
Le borse europee chiudono la seduta in calo, mentre Wall Street viaggia intorno alla parità. Focus di giornata sugli indici Pmi in Europa e Usa. Nell’ottava, i listini del Vecchio Continente hanno recuperato terreno dopo le perdite della settimana precedente, alimentate dal caos politico in Francia.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 21 giugno 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in calo dell’1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta con un ribasso dell’1,1% a 33.308 punti.
Negativi anche il Dax tedesco (-0,4%), il Cac40 francese (-0,6%) e l’Ibex35 spagnolo (-1,2%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti su Hera e Nexi.
Al contrario, perdono terreno Bca Mps, Amplifon e Diasorin.
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Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, si amplia leggermente lo spread Btp-Bund con il decennale italiano in area 3,93% e il benchmark tedesco al 2,40%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex, l’euro/dollaro rimane scende sotto quota 1,07 mentre il dollaro/yen si apprezza oltre la soglia di 159 yen per dollaro.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si conferma sopra gli 85 dollari al barile, all’indomani del calo delle scorte americane di greggio emerso dai dati settimanali dell’EIA.
L’oro viaggia in zona 2.325 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia in calo a 64.000 ollari.
L’agenda degli eventi
Gli indici Pmi della zona euro hanno evidenziato un rallentamento dell’attività, con una crescita meno marcata dei servizi e una contrazione del manifatturiero. Negli Usa, il terziario ha registrato l’espansione più rapida da oltre due anni. Nel Regno Unito, le vendite al dettaglio Unito a maggio sono aumentate al ritmo più forte da gennaio, con un incremento del 2,9% contro l’1,8% atteso.
Possibile volatilità in giornata per via della contemporanea scadenza di future su indici e opzioni su azioni e indici, nel cosiddetto giorno delle “tre streghe” (o quattro, contando anche i future su azioni).
Volgendo lo sguardo alla settimana successiva, focus prevalentemente sul core Pce di maggio, che fornirà indicazioni sull’inflazione negli Stati Uniti e spunti in ottica di tagli dei tassi della Fed. Attenzione anche al Pil e la fiducia dei consumatori negli Usa, l’inflazione in Italia, Francia e Spagna, l’Ifo tedesco e gli interventi di diversi esponenti della Bce e della Fed.
