Notizie Notizie Mondo Borse Europa in calo, Ftse Mib in coda a -0,8%

Borse Europa in calo, Ftse Mib in coda a -0,8%

13 Gennaio 2025 17:37

Le principali Borse europee archiviano la prima seduta della settimana in rosso, complice il nervosismo di Wall Street. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro americano hanno innescato un sell-off sulle big tech e una risalita dei rendimenti obbligazionari, aspettando il report sull’inflazione e le prime trimestrali dei colossi bancari a stelle e strisce, entrambi in programma mercoledì.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 13 gennaio 2025

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 archivia gli scambi in ribasso dello 0,5%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib registra una flessione dello 0,8% e scivola a 34.799 punti.

Segno meno anche per il Dax tedesco (-0,4%), il Cac40 francese (-0,3%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,3%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Amplifon, Tenaris e Snam.

Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Nexi, Prysmian, Stmicroelectronics e Ferrari.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, si amplia lo Spread Btp/Bund con il titolo a 10 anni italiano in aumento al 3,82% e il benchmark tedesco al 2,61%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, cambio euro/dollaro ancora in discesa a quota 1,021 e dollaro/yen sostanzialmente invariato a 157,6.

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Tra le materie prime, accelera il petrolio Brent portandosi sopra gli 81 dollari al barile, sui massimi da oltre quattro mesi, in scia alle prossime sanzioni statunitensi contro la Russia.

L’oro viaggia in area 2.670 dollari l’oncia.

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Fra le criptovalute, Bitcoin scivola ancora sotto i $92.000.

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L’agenda degli eventi

La prima seduta dell’ottava non ha offerto grandi spunti macro, aspettando gli appuntamenti chiave dei prossimi giorni. Tra questi spicca l’inflazione degli Usa, attesa in accelerazione al 2,9% con un Cpi core stabile al 3,3% per il quarto mese consecutivo. In programma mercoledì anche i dati sui prezzi nel Regno Unito. I due report saranno attentamente monitorati dalle rispettive banche centrali per le prossime decisioni di politica monetaria.

Entra subito nel vivo in settimana anche la stagione degli utili negli Stati Uniti, con le principali banche in prima linea nei prossimi giorni. Nella sola giornata del 15 gennaio verranno svelate le trimestrali di Citigroup, JPMorgan, Wells Fargo e Goldman Sachs, mentre il giorno successivo (giovedì 16 gennaio) è prevista la pubblicazione dei numeri di BoFa e Morgan Stanley.