Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,046 e il dollaro/yen sale a 151,7.
Borse Europa chiudono in territorio positivo. Lo sguardo è sulle questioni geopolitiche

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Le borse europee chiudono in rialzo la seduta odierna. Una giornata priva di grandi spunti macro, con il risiko bancario e tlc che tiene banco a Milano.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 18 febbraio 2025
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 conclude in guadagno dello 0,3%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib termina la sessione in rialzo dello 0,59% a 38.554,15 punti, nuovi massimi da dicembre 2007.
Positivi anche il Dax tedesco (+0,2%), il Cac40 francese (+0,2%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,9%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Banco Bpm, che resta al centro dei riflettori in questi giorni per i botta e risposta (a colpi di comunicati stampa) con UniCredit per via dell’Opa lanciata dall’istituto guidato da Castagna su Anima su cui ha di recente alzato il prezzo. Rialzo per Telecom Italia con il mercato che guarda ai potenziali sviluppi nel consolidamento del mercato dopo le mosse di Poste Italiane (ora secondo azionista di Tim alle spalle di Vivendi). Bene anche Interpump Group.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Amplifon, A2a e Ferrari.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,54% e il benchmark tedesco al 2,49%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 75,6 dollari al barile.
L’oro scambia in area 2.930 dollari l’oncia.
Fra le criptovalute, Bitcoin a quota 95.200 dollari.
Gli eventi della giornata
In una giornata povera di dati macro (tra i pochi spunti da segnalare c’è solo l’indice Zew tedesco), il mercato guarda ancora alle questioni geopolitiche con la diplomazia al lavoro per porre fine alla guerra in Ucraina.