Borse Europa chiudono in rialzo la prima seduta dell’ottava
Le principali borse europee chiudono la seduta odierna in rialzo, tentando di rimbalzare dopo i ribassi di venerdì. Intanto Wall Street viaggia in lieve rialzo.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 8 aprile 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in progresso dello 0,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in rialzo dello 0,90% a 34.315,96 punti.
Positivi anche il Dax tedesco (+0,8%), il Cac40 francese (+0,7%),mentre arretra l’Ibex35 spagnolo (-0,1%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Interpump Group, Iveco Group e Telecom Italia.
Al contrario, i peggiori del listino sono Campari, Inwit ed Eni.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,83% e il Bund al 2,44%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex, cambio euro/dollaro in leggero aumento a 1,085 e dollaro/yen stabile a 151,8.
Tra le materie prime, il petrolio Brent oscilla intorno ai 90 dollari al barile dopo quattro settimane consecutive di guadagni, mentre l’oro si è spinto fino a 2.353 dollari l’oncia, aggiornando il record storico, per poi ritracciare a 2.328 $/oz.
Bitcoin scambia in area 68.000 dollari.
L’agenda degli eventi
Sul fronte macro, in Europa sono stati diffusi i soli dati tedeschi sulla produzione industriale, sopra le attese, e sulla bilancia commerciale, da cui emerge un calo delle esportazioni più marcato delle stime. Negli Usa, il sondaggio della Fed di New York sulle aspettative di inflazione a un anno mostra un valore sostanzialmente invariato al 3,0%.
Nei prossimi giorni, riflettori puntati sull’inflazione degli Stati Uniti e sui verbali della Fed, entrambi in calendario mercoledì. I prezzi al consumo sono previsti in accelerazione al 3,4%, con un dato core in lieve calo al 3,7%, ma ancora ben oltre il target del 2% della Fed. Nel frattempo, il solido job report di venerdì ha portato i rendimenti dei Treasury sui massimi da novembre (sopra il 4,4%), spingendo al ribasso le aspettative di tagli dei tassi.
Giovedì è in programma la riunione della Bce, in cui l’istituto guidato da Christine Lagarde confermerà il costo del denaro sui livelli attuali, in attesa di una probabile riduzione a giugno.