Notizie Indici e quotazioni Borse Europa chiudono con segni misti dopo l’inflazione Usa in linea con le attese

Borse Europa chiudono con segni misti dopo l’inflazione Usa in linea con le attese

11 Settembre 2024 17:42

Le principali Borse europee chiudono contrastate, mentre Wall Street viaggia in ribasso dopo i dati sui prezzi al consumo. Domani la riunione della Bce.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 11 settembre 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo dello 0,3%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in calo dello 0,12% a 33.174,42 punti.

Contrastati anche il Dax tedesco (+0,4%), il Cac40 francese (-0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,6%).

SEGUI: Indici di Borsa Mondiali

Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Unipol, Saipem e Italgas.

Al contrario, i peggiori del listino sono Mediobanca, Amplifon e Banco Bpm.

SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari

Obbligazionario e spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano in diminuzione al 3,53% e il benchmark tedesco al 2,10%.

SEGUI: valore spread Btp/Bund 10 anni

Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso a 1,101 e dollaro/yen in diminuzione a 141,4 dopo i commenti di un membro della Bank of Japan.

SEGUI: Forex

Tra le materie prime, il petrolio Brent a 70 dollari al barile, dopo l’aumento delle scorte di greggio statunitensi.

L’oro viaggia in zona 2.510 dollari l’oncia.

SEGUI: Materie Prime

Bitcoin scambia in area 56.400 dollari.

SEGUI: Criptovalute

L’agenda degli eventi

L’inflazione Usa ha rallentato in linea con le attese dal 2,9% al 2,5% su base annua mentre il dato core è rimasto stabile al 3,2%, come previsto. Tuttavia, su base mensile, l’indice sottostante ha registrato un aumento leggermente superiore alle stime (+0,3% vs +0,2%). Nel complesso, i dati sembrano rafforzare l’ipotesi di un taglio di 25 punti base da parte della Fed nella riunione della prossima settimana.

Domani invece si riunirà la Bce, che abbasserà il costo del denaro dello 0,25% per la seconda volta, dopo la riduzione effettuata a giugno.