Borse Europa avviano la seduta caute, il focus è sulle banche centrali
Le principali borse europee aprono fiacche, in attesa dei principali eventi che si terranno domani e giovedì, quando si riuniranno, nell’ordine, la Fed e la BoE.
Oggi la Bank of Japan ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. La banca centrale australiana, invece, ha confermato i tassi sui livelli attuali, senza escludere nuovi rialzi.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 19 marzo 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un calo dello 0,1% in area 33.900 punti.
Poco mossi anche il Dax tedesco (+0,1%), il Cac40 francese (+0,1%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,2%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Diasorin, Brunello Cucinelli e Prysmian.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto su Moncler, Azimut ed Enel.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il rendimento del decennale italiano al 3,69% e quello del Bund al 2,45%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex, cambio euro/dollaro in lieve calo a 1,085 e dollaro/yen sopra i 150 yen per dollaro.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si attesta a 86,7 dollari al barile.
Bitcoin scivola a 64.000 dollari.
L’agenda della settimana
I principali eventi della settimana si terranno mercoledì e giovedì, quando si riuniranno, nell’ordine, la Fed e la BoE.
Gli analisti di Allianz Global Investors commentano:
“Benché l’annuncio di un taglio dei tassi da parte della Fed sia improbabile, i suoi funzionari dovrebbero fornire previsioni economiche aggiornate e potrebbero discutere le modalità di rallentamento del quantitative tightening. Altri dati importanti sugli Stati Uniti riguarderanno i permessi edilizi (oggi), le richieste di sussidi di disoccupazione (giovedì) e l’indice dei responsabili degli acquisti (PMI) per il settore manifatturiero di S&P Global (giovedì).
La situazione monetaria del Regno Unito è simile a quella degli Stati Uniti: probabilmente la BoE inizierà a tagliare i tassi quest’anno, ma un annuncio in occasione della riunione di giovedì sembra prematuro. Oltre alla decisione della BoE, gli investitori britannici terranno d’occhio l’inflazione al consumo (domani) e le vendite al dettaglio (venerdì).
La Bce non si riunisce questa settimana, ma gli osservatori dell’Europa attendono con impazienza alcune statistiche. Tra queste, la bilancia commerciale dell’UE (oggi), le attese economiche della Germania e dell’UE (oggi), la fiducia dei consumatori dell’UE (domani), il PMI manifatturiero e dei servizi per la Germania (giovedì) e le attese delle imprese tedesche (venerdì)”.