Notizie Indici e quotazioni Borse Europa aprono poco distanti dalla parità all’indomani della Bce

Borse Europa aprono poco distanti dalla parità all’indomani della Bce

13 Settembre 2024 09:19

Le principali borse europee aprono poco mossi, all’indomani della Bce.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 13 settembre 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in rialzo dello 0,2%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un progresso dello 0,1% in area 33.400 punti.

Positivi anche il Dax tedesco (+0,3%), il Cac40 francese (+0,2%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,3%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Campari, Eni e Amplifon.

Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto Nexi, Leonardo e Saipem.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano in diminuzione al 3,51% e il benchmark tedesco al 2,13%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, cambio euro/dollaro stabile a 1,107 e dollaro/yen in discesa a 141, con focus anche sulla riunione della BoJ della settimana prossima, anche se è improbabile un aumento dei tassi.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent a 72,4 dollari al barile, in scia alle interruzioni delle attività per la tempesta nel Golfo del Messico, che ha messo in secondo piano le previsioni dell’IEA sulla domanda in rallentamento.

L’oro viaggia in area 2.560 dollari l’oncia, nuovi massimi storici.

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Bitcoin scambia a 57.800 dollari.

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L’agenda degli eventi

Ieri la Bce ha tagliato di 25 punti base il tasso di interesse sui depositi, al 3,5%, ma Christine Lagarde ha affermato che l’inflazione domestica è ancora troppo elevata, a causa delle pressioni sui salari, ribadendo che l’approccio resta guidato dai dati e che non esiste un percorso predeterminato per i tassi di interesse.

Dagli Usa sono giunti i dati sui prezzi alla produzione, in lieve aumento su base mensile con una revisione al ribasso del dato precedente. L’attenzione è rivolta al meeting della Fed della prossima settimana, che taglierà i tassi per la prima volta dopo il ciclo restrittivo avviato nel 2022.

In giornata sono attesi i dati dell’Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori statunitensi, con focus sulle aspettative di inflazione, oltre alla produzione industriale dell’eurozona.