Borse Europa aprono in rialzo: attesa per PCE core. In serata la pagella di DBRS sull’Italia
I mercati europei aprono in rialzo venerdì, recuperando lo slancio dopo il calo della seduta di ieri. Nella giornata di oggi sono attese le trimestrali di L’Oreal, TotalEnergies e NatWest.
I mercati dell’Asia-Pacifico sono saliti dopo che la Banca del Giappone ha mantenuto il suo tasso di riferimento allo 0%-0,1%, come previsto. Nel frattempo, i futures azionari statunitensi sono saliti durante la notte, grazie all’aumento delle azioni delle big tech Alphabet e Microsoft, che hanno registrato un forte guadagno dopo le trimestrali. La società madre di Google ha autorizzato il suo primo dividendo in assoluto e un riacquisto di 70 miliardi di dollari, mentre Microsoft ha visto le azioni salire del 4% dopo che i risultati del terzo trimestre fiscale hanno superato le aspettative di Wall Street.
L’agenda macro di oggi sarà catalizzata dall’indice l’indice PCE core di marzo.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 26 aprile 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in rialzo dello 0,63%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un progresso dello 0,64% in area 34.157,17 punti.
Poco mossi il Dax tedesco (+0,55%), il Cac40 francese (+0,41%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,66%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Saras +0,28% dopo che il governo ha dato il suo via libera all’acquisizione da parte di Vitol.
In territorio positivo anche Unipol +0,30% e Bper Banca +0,25%.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, Spread Btp/Bund a 135 punti, in calo di quasi 4 punti base, con il decennale italiano al 3,957%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul Forex, il cambio euro/dollaro rimane vicino 1,07 e il dollaro/yen si attesta a 156,62.
Tra le materie prime, il petrolio Brent +0,42% supera gli 83 dollari al barile. Apertura poco mossa per il gas sul mercato di Amsterdam, con il prezzo dei future Ttf che sale dello 0,4% a 29,9 euro al megawattore.
Bitcoin scambia a 64.340 dollari.
L’agenda degli eventi
Nella notte a mercati chiusi i big tech americani, Alphabet e Microsoft hanno annunciato conti trimestrali al di sopra delle attese, dando verve ai listini.
L’attesa del mercato è oggi per la pubblicazione del deflatore PCE di marzo, la misura chiave dell’inflazione preferita dalla Federal Reserve.
Il mercato sconta attualmente una lettura del +0,3% su base mensile, sebbene esista un rischio di rialzo da monitorare. Una singola lettura del +0,3% non sarebbe motivo di allarme, ma il mercato teme che più letture consecutive possano creare pressioni al rialzo sull’inflazione. Per essere in linea con l’obiettivo della Fed occorrerebbe un trend mensile intorno al +0,2%.
Per gli Usa in arrivo anche il reddito e spesa delle famiglie ma anche la fiducia calcolata dall’Università del Michigan.
Per la zona euro sotto la lente il sondaggio sulle aspettative d’inflazione dei consumatori per il mese di marzo pubblicato dalla Bce. A mercati chiusi arriva il giudizio di Dbrs sul rating dell’Italia (attualmente è BBB, stabile).
