BlackRock si ispira a Buffett, alla ricerca di $10 miliardi di fondi per replicare l’idea Berkshire Hathaway
BlackRock si ispira a Warren Buffett e punta a raccogliere finanziamenti per $10 miliardi, per dar vita a una nuova società che adotti la stessa strategia di Berkshire Hathaway, ovvero acquisti partecipazioni in altri gruppi. E’ quanto emerge da un articolo del Wall Street Journal, che ha citato fonti vicine al colosso numero uno al mondo nella gestione degli asset. In questo modo, BlackRock sfiderebbe giganti di private equity del calibro di Carlyle Group e Apollo Global Management.
Stando alle indiscrezioni riportate dal quotidiano finanziario BlackRock, che gestisce asset per un valore di $6 trilioni, starebbe cercando di raccogliere capitali da fondi sovrani e altri investitori istituzionali, per creare un nuovo veicolo che faccia investimenti per un valore compreso tra $500 milioni e $2 miliardi su alcuni mercati che riflettono le attuali tendenze socio-demografiche in atto, come la crescita nel mondo delle classi medie di reddito e le decisioni di spesa dei millennial.
La venture verrebbe battezzata BlackRock Long-Term Private Capital e, secondo i rumor, il gigante avrebbe intenzione di ultimare la raccolta di fondi entro la metà dell’anno.
Indicativo il titolo con cui il Wall Street Journal ha riportato le indiscrezioni: “BlackRock’s Larry Fink Wants to Become the Next Warren Buffett”, ovvero “Larry Fink di BlackRock vuole diventare il prossimo Warren Buffett”.
Lo scorso mese BlackRock era stata già al centro di indiscrezioni, dopo che si era diffusa la notizia secondo cui il fondo pensione numero uno negli Stati Uniti Calpers (California Public Employees’ Retirement System), aveva contattato il colosso, Neuberger Berman Group e altri gestori di asset, al fine di trovare un socio per la gestione del suo portafoglio di private equity del valore di $40 miliardi.
Intanto, si può dire oggi che BlackRock ha perso la scommessa su Italo. Nei giorni scorsi il Sole24Ore aveva riportato che i manager di BlackRock avevano incontrato la dirigenza di Ntv, la società che controlla i treni Italo, in vista della quiotazione della società a fine febbraio. Si era parlato di riscontri molto positivi, e della disponibilità che l’asset manager aveva già dato anche in merito alla sottoscrizione della quotazione di Italo.
Ma il piano Italo è saltato: i soci di Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv) hanno ceduto alle avances statunitensi e hanno deciso di dire addio alla quotazione in Borsa. Il gruppo ferroviario guidato da Flavio Cattaneo ha annunciato ufficialmente di avere accettato l’offerta di quasi 2 miliardi di euro, rilanciata ieri sera dal Global Infrastructure Partners III funds (Gip).