Bitcoin riacquista quota con rumor Wall Street Journal. Stellar, la nuova scommessa del 2018?
Il Bitcoin rialza la testa, dopo aver inaugurato il 2018 in territorio negativo. Ad alimentare gli acquisti sono stati i rumor diffusi in un articolo dal Wall Street Journal, secondo cui Peter Thiel co-fondatore di PayPal e tra i primi investitori ad aver puntato su Facebook, avrebbe acquistato Bitcoin per milioni di dollari attraverso il fondo da lui gestito, Founders Fund.
Le indiscrezioni hanno scatenato il balzo del Bitcoin, salito del 13,5% a $15.017. Secondo il Wsj, il fondo attivo nel venture capital avrebbe acquistato la moneta digitale per un valore compreso tra $15 milioni e $20 milioni, rendendo noto che, dopo il boom dei prezzi dello scorso anno – fino a +1.900% – gli investimenti avrebbero visto il valore schizzare a centinaia di milioni di dollari.
Non è chiaro se Founders abbia smobilizzato parte delle quote investite.
A fronte della cerchia crescente dei ribassisti, Thiel continua dunque a credere nelle potenzialità nel Bitcoin. In una conferenza di fine ottobre, aveva già affermato che il Bitcoin era “sottovalutato” e lo aveva paragonato all’oro. “Se il Bitcoin finirà con il confermarsi l’equivalente cibernetico dell’oro, allora avrà ancora un alto potenziale”, aveva predetto.
Un altro noto esponente dell’industria del venture capital, Tim Draper, che nel 2014 nel corso di un’asta aveva acquistato quasi 30.000 Bitcoin, ha recentemente confermato di detenere ancora tutte le monete.
In ogni caso, a dispetto del balzo fino a +1.900% dell’anno scorso, il 2017 non ha incoronato il Bitcoin, quanto piuttosto il rivale Ripple.
La criptovaluta ha stracciato infatti ogni record in termini di rialzi su base percentuale, volando del 35.500% a $2,30 nelle contrattazioni dello scorso anno, e piazzandosi così al secondo posto per valore di mercato.
La novità del 2018 potrebbe essere tuttavia rappresentata da un’altra criptovaluta: si tratta di Stellar, entrata nell’Olimpo delle criptovalute, dopo il suo ingresso nella Top Ten delle monete digitali classificate secondo le rispettive capitalizzazioni di mercato.
Complice il rally poderoso, superiore a +65% incassato dallo scorso venerdì, Stellar si è posizionata all’ottavo posto nella classifica delle 10 criptovalute più popolari, con un valore di mercato di $10 miliardi (stando alle rilevazioni di CoinMarketCap). Costa appena 56,4 centesimi.
Guardando alle altre monete digitali di successo, occhio all’Ethereum, che è salito alla vigilia del 17,5%, volando al record assoluto di $908,12 (al terzo posto nella Top Ten), mentre il Litecoin è salito del 14% a $261, rimanendo tuttavia 100 dollari circa al di sotto rispetto al massimo storico testato alla metà di dicembre. Il Litecoin ha un valore di mercato di $14 miliardi e si conferma la sesta principale criptovaluta.
Tornando a quello che potrebbe essere uno dei nuovi fenomeni del 2018, ovvero a Stellar, la moneta digitale utilizza la tecnologia blockchain che è alla base del Bitcoin. Il suo punto di forza è la velocità con cui le transazioni vengono compensate, praticamente in un 2-5 secondi, oltre che alla sua funzione.
La moneta permette infatti agli utenti di convertire velocemente le valute mondiali, trasformando per esempio dollari Usa in euro, e così via. Le monete Stellar sono chiamate ufficialmente “lumens”, e sono note con il simbolo XLM.
La credibilità di questo asset trova fondamento nell’utilizzo del suo network da parte di un colosso del calibro di IBM, che sta sviluppando un sistema di pagamenti transnazionali con alcune grandi banche. Tra i partner del progetto, si mette in evidenza anche la società di consulenza Deloitte.