Notizie Notizie Mondo Bce e una folta pattuglia di trimestrali (italiane comprese) nel radar dei mercati

Bce e una folta pattuglia di trimestrali (italiane comprese) nel radar dei mercati

22 Luglio 2019 12:11

La penultima settimana di luglio verrà scandita dall’attesa per la riunione della Bce, utile per intercettare le prossime mosse di Draghi, e dalle numerose trimestrali oltre a quelle americane sono in arrivo anche quelle europee e di Piazza Affari. Il tutto mentre la questione commerciale non sparisce di scena, ma resta sempre uno dei temi caldi in attesa di una qualche novità che possa far ripartire le trattative in stallo.

Osservando nel dettaglio il calendario macro e non della settimana in primo piano martedì 23 luglio la fiducia dei consumatori dell’eurozona, ma anche le vendite di case esistenti negli Stati Uniti. Il fondo monetario internazionale presenta l’outlook economico globale.

Il giorno successivo, mercoledì 24, l’attenzione sarà focalizzata sugli indici Pmi manifattura e servizi delle principali economie della zona euro. Si tratta del dato preliminare di luglio. Stessi dati in uscita nel pomeriggio dagli Stati Uniti.

Giovedì 25 luglio il matrket mover di giornata è la riunione della Bce durante la quale potrebbero arrivare novità sul fronte della forward guidance. L’attesa maggiore si concentra sulla concentra sulla conferenza di Draghi che potrebbe fornire maggiori spunti sulle mosse e manovre future. “Le attese rimangono posizionate per un cambiamento della forward guidance che prepari gli operatori a un taglio dei tassi d’interesse sui depositi a settembre – sottolinea Vincenzo Longo, market strategist di Ig -. Altre manovre non sono attese nel breve, dato che a settembre partiranno anche le nuove aste di rifinanziamento TLTRO”.
Ad ogni modo, spiega l’esperto, il taglio dei tassi sui depositi di 10 punti base (da -0,40% a -0,50%) non dovrebbe avere effetti tangibili sull’economia, ma viene utilizzato per lo più per indicare la propensione super accomodante della Bce e aprire così a un nuovo round del piano di Quantitative Easing (QE 2.0).
Sempre giovedì, prima degli annunci ufficiali della Bce, verrà pubblicato in Germania anche l’indice Ifo sulla fiducia degli imprenditori. È infine prevista per gli Stati Uniti l’uscita degli ordini di beni durevoli.

Nell’ultima seduta della settimana, venerdì 26 luglio, sono previsti i vari indici di fiducia, ma soprattutto il Pil annualizzato statunitense relativo al secondo trimestre (prima lettura).

Si intensificano le trimestrali in arrivo da Wall Street, ma anche dall’Europa e da Piazza Affari. Grande attese per i numeri di alcuni big del comparto tech, come Facebook e Amazon, ma si attendono anche quelli di Stm ed Eni. Ecco l’elenco delle principali trimestrali in Usa e in Europa.

LE PRINCIPALI TRIMESTRALI DELLA SETTIMANA

Coca Cola, UBS, Banco Santander, Visa (martedì 23 luglio)
AT&T, Boeing, Caterpillar, Daimler, Deutsche Bank, Facebook, Ford, Moncler, Lvmh Repsol, Tesla (mercoledì 24 luglio)
Amazon, Alphabet (Google), Basf, Intel, Kering, STM, Telefonica, Total, Unilever, Volkswagen, Vivendi (giovedì 25 luglio)

Eni, McDonald’s, Nestlè, Renault, Twitter (venerdì 26 luglio)