Bce day, lavoro USA e dazi: tutti gli appuntamenti clou della settimana dal 3 al 7 marzo

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E’ una settimana ricca di importanti appuntamenti quella appena iniziata, con la riunione della Banca Centrale europea in programma giovedì 6 marzo che catalizzerà l’attenzione dei mercati. Le stime degli analisti vedono l’istituto di Francoforte tagliare i tassi di interesse di 25 punti base ma si attendono in particolare indicazioni sulle prossime mosse della Bce, mosse che saranno inevitabilmente dettate dalle nuove stime su crescita e inflazione.
E proprio in vista della decisione della banca centrale guidata da Christine Lagarde, oggi è in calendario l’indice dei prezzi al consumo dell’area euro (stima flash di febbraio).
Dall’Europa agli USA, dove il dato più atteso è quello sul mercato del lavoro in uscita venerdì 7 marzo. Le stime prevedono un incremento degli occupati e ad un tasso di disoccupazione stabile al 4%. Focus anche sugli indici ISM manifatturiero e servizi. Numeri deboli – dicono gli esperti di Mps Capital Services – alimenterebbero ulteriormente i timori di una perdita di momentum dell’economia USA.
Il calendario della settimana dal 3 al 7 marzo 2025
Lato mercati, la settimana inizia in territorio positivo in Europa con le azioni del settore della difesa che hanno aperto in forte rialzo dopo che i leader Ue hanno tenuto colloqui sulla sicurezza durante i quali si è discusso di aumentare le spese militari. Focus sugli sviluppi attesi sul fronte dazi ed Ucraina. Martedì 4 marzo entreranno in vigore i dazi di Trump su Canada e Messico del 25% e un ulteriore 10% sulla Cina. Summit straordinario UE sull’Ucraina in programma giovedì.
Lunedì 3 marzo 2025
In evidenza oggi per l’Unione Europea l’inflazione e l’indice PMI manifatturiero. PMI e ISM manifatturiero attesi dagli USA.
Martedì 4 marzo 2025
In uscita il tasso di disoccupazione del Giappone, Spagna, Italia e Unione Europea. Parte in Cina il Congresso nazionale del partito comunista cinese da cui si attendono risposte ai dazi di Trump ed eventuali dettagli sul piano di stimolo annunciato a fine 2024.
Mercoledì 5 marzo 2025
Carrellata di dati macroeconomici. Si parte dagli indici PMI dell’Unione europea al PIL dell’Italia fino ai prezzi alla produzione UE alle vendite dettaglio italiane. Dagli USA attese le richieste mutui, occupati ADP e gli indici PMI e ISM non manifatturiero.
Giovedì 6 marzo 2025
E’ il BCE Day. Ma non solo. Dall’Unione Europea sono attese le vendite al dettaglio e dagli USA una serie di dati, dai licenziamenti challenger alle richieste di sussidi disoccupazione, al costo unitario del lavoro.
Venerdì 7 marzo 2025
La settimana si chiude con il dato sull’occupazione e sul PIL dell’Unione europea e sull’aggiornamento sul mercato del lavoro Usa (disoccupazione, salari medi orari e variazione buste paga non agricole).