Bank of America e Wells Fargo: ora Buffett è primo azionista della seconda e terza banca Usa
Warren Buffett raccoglie i frutti di una tra le sue tante puntate vincenti e, con la sua Berkshire Hathaway, diventa primo azionista di Bank of America, esercitando l’opzione di conversione dei suoi warrant per l’acquisto di 700 milioni di azioni, a forte sconto. La partecipazione, del valore di $16,5 miliardi, gli permette di portare a casa un guadagno di ben $11,5 miliardi, visto che l’investimento originario nel colosso bancario Usa, avvenuto nel 2011, è stato pari a $5 miliardi.
Con questa somma, Buffett ricevette sei anni fa azioni privilegiate Bank of America e i diritti per l’acquisto di azioni ordinarie.
L’oracolo di Omaha è diventato ufficialmente l’azionista numero uno di Bank of America, esercitando l’opzione di conversione dei suoi warrant per l’acquisto di 700 milioni di azioni, a forte sconto. In questo modo, ha più che triplicato l’investimento deciso sei anni fa.
La sua società Berkshire Hathaway diventa così il principale azionista nella seconda e terza banca degli Stati Uniti, detenendo una quota rispettivamente del 6,6% in Bank of America e del 10% in Wells Fargo, stando ai dati di Reuters.
E ha anche voce in capitolo in JP Morgan, la prima banca in Usa, dove Todd Combs, tra i vice gestori del portafoglio di Buffett, riveste una carica dirigenziale.
E’ stata la stessa Bank of America a rendere noto che Berkshire ha esercitato i diritti di opzione per acquistare azioni a un valore di $7,14 ciascuna, ben al di sotto del prezzo di chiusura del titolo nelle contrattazioni di ieri, a $23,58.
In premercato, il titolo Bank of America è piatto a $23,60 circa, così come Berkshire, stabile a $178,70.