Banco Bpm e Cattolica diventano partner nelle polizze per i prossimi 15 anni
Banco Bpm e Cattolica Assicurazioni diventano partner nelle polizze. I due hanno raggiunto l’accordo per creare una partnership commerciale di lunga durata nella bancassicurazione vita e danni, che andrà a sostituire i precedenti accordo con Aviva e UnipolSai giunti a scadenza. Il closing è previsto entro la prima metà del 2018.
Secondo i termini dell’accordo, Cattolica acquisterà una partecipazione del 65% in Avipop Assicurazioni e in Popolare Vita per un prezzo complessivo di 853,4 milioni di euro, a fronte di una valorizzazione del 100% delle due compagnie di 1,26 miliardi. In particolare verranno corrisposti a Banco Bpm 544,6 milioni per la vendita del 65% di Popolare Vita e 308,8 milioni per la vendita della quota di Avipop Assicurazioni. Cattolica assumerà le funzioni di direzione e coordinamento delle due, mentre su questioni di rilevanza strategica Banco Bpm manterrà il potere di veto. Cattolica nominerà l’amministratore delegato delle compagnie assicurative, Banco Bpm il direttore generale. L’intesa prevede inoltre l’avvio di una partnership commerciale nei rami vita e danni, sulla ex rete Banco Popolare, per una durata di 15 anni.
Un colpo grosso per Cattolica che ha battuto la concorrenza dei francesi di Covéa e si è garantita la rete di Banco Popolare e, in futuro, anche a quella di Bpm per vendere i propri prodotti. Oltretutto, la compagnia assicurativa guidata da Alberto Minali non ricorrerà a un aumento di capitale per finanziare il deal. L’operazione verrà pagata tramite mezzi propri e mediante l’emissione di strumenti di debito.
Il titolo Cattolica festeggia l’accordo in Borsa. Questa mattina in una seduta intonata al ribasso, l’azione segna un prlogresso dello 0,80%. debole invece il Banco Bpm che scivola dello 0,80% a Piazza Affari.