Banche venete, alert Fitch sui detentori di bond senior. A rischio soprattutto obbligazioni di questa banca
Alert di Fitch sulle banche venete, in particolare sulla Popolare di Vicenza:
“Se la banca non riuscisse a ottenere nuovo capitale nell’ambito di un piano di ricapitalizzazione precauzionale, la possibilità di perdite imposte ai detentori di bond privilegiati sarebbe concreta”.
E questo perchè, secondo l’agenzia di rating, “una eventuale svalutazione o anche la conversione di bond subordinati in azioni non sarebbe sufficiente a rafforzare il capitale”.
Nella nota che si riferisce al salvataggio di Banco Popular, banca spagnola acquistata da Santander, Fitch scrive che la decisione stessa di “avviare un processo di risoluzione a carico di Banco Popular, pochi giorni dopo l’accordo con cui l’Ue ha dato l’ok alla ricapitalizzazione precauzionale dell’italiana Monte dei Paschi di Siena, solleva dubbi sul destino delle altre due banche italiane in difficoltà”.
“Banca Popolare e Veneto Banca – continua la nota – sono in trattative con le autorità italiane ed europee sulla ricapitalizzazione precauzionale, e il ministro delle finanze italiano (Pier Carlo Padoan) ha detto la scorsa settimana di prevedere una soluzione per le banche che non includa perdite per i creditori senior”.
“Le autorità italiane, spiega Fitch, sono particolarmente riluttanti nei confronti del bail in delle obbligazioni senior, in quanto diversi investitori retail detengono tali bond, ed eventuali perdite a loro carico potrebbero colpire la loro stabilità finanziaria”.
Il punto è che la decisione di mettere in risoluzione Banco Popular, la prima banca a essere sottoposta a risoluzione in base alla direttiva dell’Ue BRRD, implica che “la risoluzione è un risultato possibile anche per Popolare di Vicenza e Veneto Banca, soprattutto se la loro ricapitalizzazione precauzionale dovesse fallire. E la valutazione riguardo a tale soluzione (ingresso dello Stato) “potrebbe essere complicata dai loro piani di fusione”.
Nel ricordare i sacrifici compiuti da diverse banche italiane che hanno contribuito al fondo Atlante, Fitch fa riferimento a come le quote di mercato di Bpvi e Veneto Banca siano scese, anche nella loro Regione, il Veneto, dove i due istituti erano sempre stati forti. E sottolinea che “ciò indica che le due banche sono sempre meno importanti da un punto di vista sistemico, e che tale fattore potrebbe ridurre la probabilità di una ricapitalizzazione precauzionale”.
Tra l’altro, “il nostro CCC/Rating Watch Evolving IDR per Vicenza riflette la view secondo cui esiste una reale possibilità che le perdite vengano imposte ai detentori di bond senior (di Popolare Vicenza) se la banca non dovesse riuscire a ricevere capitale fresco con una ricapitalizzazione precauzionale, visto che la conversione o la svalutazione dei debiti junior, da soli, non sarebbe sufficiente a rafforzare il capitale”. Fitch precisa che non assegna rating a Veneto Banca.