Notizie Notizie Mondo Banche italiane affondano dopo conferma recessione e rumor Deutsche Bank

Banche italiane affondano dopo conferma recessione e rumor Deutsche Bank

31 Gennaio 2019 11:56

Profondo rosso in Borsa per le banche italiane nel giorno dell’ufficializzazione dell’ingresso in recessione dell’Italia (-0,2% t/t nel IV trimestre). A Piazza Affari le banche guidano i ribassi con Banco BPM arrivata a cedere oltre il 4%, -3,4% Bper e ribassi vicini al 3% per Unicredit, Intesa Sanpaolo e Ubi. Molto male anche Poste (-2,6%). 

Il settore bancario aveva iniziato a soffrire già prima del Pil con il rumor su Deutsche Bank che sta condizionando il settore a livello europeo. 

I vertici di Deutsche Bank AG starebbero iniziando a valutare una fusione intermediata dal governo con la connazionale Commerzbank AG. Un’opzione che, stando a quanto riferisce Bloomberg, potrebbe concretizzarsi entro la metà dell’anno se in questo primo scorcio del nuovo anno non arriverano segnali di ripresa per la maggiore banca tedesca. Domani sono attesi i conti del quarto trimestre, che potrebbe aver confermato il momento difficile nonostante l’impegno dell’amministratore delegato Christian Sewing a implementare il piano incentrato sui tagli dei costi e la stabilizzazione della quota di mercato. La banca ha già avvertito che gli ultimi mesi dello scorso anno sono stati influenzati dalle immagini drammatiche di un raid della polizia in novembre, che ha aggravato un contesto di mercato difficile.

Il ceo e gli altri top manager della banca, stando a quanto riportato da Bloomberg, sono preoccupati che un accordo con Commerz possa diventare l’unica opzione se non ci sarà un chiaro miglioramento nei primi tre mesi del 2019. Sewing ha chiesto pazienza prima di vedere i risultati del suo piano attuale.