Banca Carige risale la china in Borsa, si rafforza ipotesi nuova assemblea
Prospettiva di una nuova assemblea per Banca Carige che oggi in Borsa segna un +15% a 0,0015 euro. Il crollo di ieri del 18,75% aveva fatto sprofondare il titolo ai nuovi minimi storici e capitalizzazione sotto i 90 milioni di euro, ossia meno di un quarto dell’aumento di capitale da 400 mln che incombe sull’istituto ligure.
Ieri c’è stato un nuovo passaggio a Francoforte con i vertici della banca a rapporto dalla Bce che, stando a quanto riportato oggi dalla stampa, ha insistito sulla necessità di procedere all’aumento di capitale, tassello essenziale del piano di rafforzamento patrimoniale concordato nei mesi scorsi.
Oltre al presidente di Banca Carige, Pietro Modiano, e all’amministratore delegato Fabio Innocenzi, in Bce sono andati anche Davide e Mattia Malacalza, figli di Vittorio Malacalza che attraverso Malacalza Investimenti detiene il 27,5% del capitale della banca.
I rappresentanti della Bce, guidati da Ramon Quintana, direttore generale della divisione della Bce incaricata della vigilanza di Carige, hanno fatto presente che l’unica strada da perseguire è quella dell’aumento di capitale, accompagnato dalla ricerca di un partner per la banca. Tra i temi caldi sollevati nuovamente dalla vigilanza Bce c’è anche quello della governance.
Nuova assemblea straordinaria in tempi brevi
Si va verso la convocazione di una nuova assemblea straordinaria per deliberare sull’aumento di capitale. Da verificare soprattutto se la data dell’assemblea sarà fissata prima o dopo la presentazione del nuovo piano industriale; timing che potrebbe fare la differenza visto che Malacalza ha fatto capire che dai dettagli del piano dipende il suo orientamento circa il sostegno o meno alla nuova ricapitalizzazione.