Azionario Europa, Archiviato il rischio politico, ripartono gli utili societari. I titoli più interessanti tra biotech e telefonia
I mercati azionari europei hanno registrato una performance positiva nel primo semestre, come evidenzia l’indice MSCI Europe, in rialzo del 6,7% (in euro) dall’inizio dell’anno. Tale andamento, secondo Franz Weiss, gestore del fondo Comgest Growth Europe, è riconducibile a tre fattori trainanti: politico, economico e societario. “Sul fronte politico, le elezioni nei Paesi Bassi, in Francia e in Germania sono state fonte di preoccupazione per gli investitori, ma il voto a favore di politiche pragmatiche e riformiste piuttosto che populiste, ha ripristinato un clima di fiducia”, spiega Weiss. Che aggiunge: “In termini di politica monetaria abbiano alimentato la tesi secondo cui la fase ultra-accomodante in Europa sarebbe prossima alla conclusione, con il basso livello dei tassi di interesse che sembra stia sortendo il tanto atteso effetto positivo sulla crescita, soprattutto in presenza di una domanda all’esportazione crescente e a misure di austerità contenute”. Sul fronte societario, infine, le aspettative di una decisa ripartenza degli utili nel 2017 hanno trovato conferma nelle prime trimestrali pubblicate quest’anno.
I top performer
Questi dati segnano una svolta dopo anni di utili costanti, ma sembrano essere già stati ampiamente scontati dal mercato, con la rotazione settoriale di fine 2016 verso i titoli ciclici e finanziari. Come spiega il team di Comgest, i comparti dei prodotti per la casa e la persona e della tecnologia si sono distinti per le performance migliori del primo semestre dell’anno, mentre i titoli delle telecomunicazioni e delle materie prime hanno evidenziato una relativa debolezza, penalizzati dalle revisioni al ribasso delle previsioni degli utili. “Nello specifico, una delle posizioni tra quelle per noi più rilevanti, Inditex, ha visto una crescita del fatturato del 14% grazie all’apertura di nuovi punti vendita e all’incremento del 7% delle vendite nei negozi esistenti e online – dice Weiss – L’utile operativo è aumentato del 18,3% in seguito al miglioramento dei margini di utile dopo aver risentito dell’impatto negativo delle oscillazioni dei cambi”. Altri titoli che hanno registrato un buon andamento sono Wirecard e Amadeus. Wirecard, dopo il trend positivo di inizio anno in termini di crescita del volume delle operazioni (+34%), del fatturato (+31%) e degli utili (+33%), ha registrato una crescita organica del 23%, che è stata il principale fattore trainante, grazie a una forte tendenza strutturale verso l’e-commerce e all’attenzione posta dalla società all’innovazione. “Dopo le accuse anonime sulle pratiche aziendali e le acquisizioni lanciate l’anno scorso dalla società, il titolo sta continuando a rivalutarsi”, spiega ancora Weiss. Quanto ad Amadeus, dopo aver annunciato risultati solidi nel primo trimestre soprattutto nella divisione Global Distribution Systems (GDS), è in crescita del 6,7% grazie ai volumi di fatturato, favoriti probabilmente dal periodo pasquale. Infine IT solutions ha guadagnato il 12,3%, anche grazie all’andamento dei cambi e all’effetto positivo dell’acquisizione di Navitaire, che ha determinato una crescita organica del fatturato del 6,5%.
Consigli per gli acquisti
Negli ultimi mesi Comgest ha individuato altre opportunità interessanti: Per esempio, nella società danese di biotecnologie Genmab, che deve la sua crescita di valore principalmente al Darzalex, un composto ad altissimo potenziale di vendita impiegato nel trattamento del mieloma multiplo e immesso sul mercato nel 2015. Inoltre Comgest ha approfittato di una temporanea debolezza della performance economica della catena retail di abbigliamento Primark per costituire una posizione nella società madre, Associated British Foods. “Abbiamo una view positiva anche sul produttore di materiali da costruzione Sika and Halma, holding industriale britannica, e siamo tornati a essere ottimisti su Iliad, poiché l’avvio dell’attività di telefonia mobile sul mercato italiano rappresenta una nuova opportunità di crescita, nonché su Reckitt Benckiser dopo l’acquisizione del marchio Mead Johnson, specializzato nella nutrizione infantile”, conclude Weiss.