Notizie Notizie Italia Atlantia resta sotto i fari dopo S&P che mette rating sotto osservazione. Focus anche ipotesi Cdp

Atlantia resta sotto i fari dopo S&P che mette rating sotto osservazione. Focus anche ipotesi Cdp

11 Dicembre 2019 10:53

Il mercato continua a guardare ad Atlantia. Dopo il rally della vigilia, dettato dalle indiscrezioni stampa di un possibile ingresso di Cassa Deposti e Prestiti (Cdp) nella holding infrastrutturale, che potrebbe garantire una soluzione alternativa alla revoca della concessione di Autostrade per l’Italia, il titolo questa mattina scambia a 21 euro (-0,24%). Ieri l’azione ha chiuso la seduta oltre la soglia psicologica di 21 euro, con un rialzo di oltre il 3 per cento. La giornata si è tuttavia conclusa con la valutazione di S&P Global Ratings che ha posto in “CreditWatch Negative” i rating di Autostrade per l’Italia (Aspi) e Atlantia sui maggiori rischi associati alla concessione Aspi.

S&P mette rating sotto osservazione. Ecco perchè…
“Un aumento dei rischi operativi e normativi – spiega l’agenzia di rating Usa – significa che Atlantia deve far fronte a una maggiore probabilità di parametri finanziari più deboli. Le tutele concesse alla concessione gestita dalla controllata Autostrade per l’Italia potrebbero indebolirsi se il Parlamento italiano revocasse la normativa che disciplina il quadro giuridico della concessione”. Gli esperti di S&P aggiungono: “Il recente crollo di un secondo ponte vicino a Genova (sebbene l’autostrada non fosse gestita da Aspi) e lo stallo del potenziale coinvolgimento di Atlantia nel salvataggio di Alitalia hanno aumentato il sentiment politico negativo nei confronti di Atlantia. In uno scenario estremo, se la concessione di Aspi venisse revocata senza alcun indennizzo di risoluzione, a nostro avviso ciò potrebbe innescare un problema di liquidità, in particolare per Aspi, che potrebbe essere esteso ad Atlantia”. A fine novembre anche Fitch aveva posto in ‘watch negativo’ il rating del gruppo italiano.

La notizia di S&P è “chiaramente negativa” anche se “i recenti rumors suggeriscono che il governo italiano stia ancora cercando di trovare un accordo per evitare una revoca e una lunga controversia legale”. Questo il commento degli analisti di Banca Akros che confermano la raccomandazione ‘accumulate’ su Atlantia, con target price di 25 euro.

Le parole di Conte
A inizio ottava il premier Giuseppe Conte ha detto di attendersi entro la fine dell’anno una decisione sulle concessioni autostradali che fanno capo ad Autostrade per l’Italia. Il caso Atlantia-Autostrade, rimarca Il Messaggero, potrebbe essere un capitalo del più ampio piano di revisioni delle concessioni autostradali, mettendo su un binario separato le indagini giudiziarie. Il governo sarebbe interessato a maggiori investimenti, alla disponibilità di ASPI ad aumentare le risorse per Genova e l’introduzione di facilitazioni tariffarie per la Liguria. Il quotidiano romano termina sottolineando che le trattative sarebbero ripartite anche per la decisione del Tar di rinviare alla Corte Costituzionale il decreto Genova, essendo stata Aspi esclusa dalla ricostruzione.