Aste Titoli di Stato marzo 2023, ecco il calendario delle emissioni
Di seguito viene riportato il calendario ufficiale delle emissioni di debito pubblico in Italia per il mese di marzo 2023, stilato dal Dipartimento del Tesoro (Ministero dell’Economia e delle Finanze).
- 6-9 marzo: Asta BTP Italia
- 10 marzo: Asta BOT
- 14 marzo: Asta medio-lungo
- 28 marzo: Asta BTP Short – BTP€i
- 29 marzo: Asta BOT
- 30 marzo: Asta medio-lungo
Aste BOT: date e scadenze
I Bot sono titoli che rimborsano alla pari, il cui interesse è rappresentato dalla differenza tra il prezzo di rimborso e quello di sottoscrizione. Vengono collocati tramite aste competitive, che si tengono a metà mese per i Bot a 12 mesi e a fine mese per quelli a 6 mesi.
Quindi con riferimento al prossimo mese, salvo diverse comunicazioni, l’asta del 10 marzo è relativa a titoli con scadenza a un anno mentre l’appuntamento del 29 marzo riguarda Bot semestrali.
Ricordiamo che il Tesoro può decidere di realizzare ulteriori emissioni discrezionali di Bot a 3 mesi, che normalmente si svolgono a metà mese, oppure di diversa durata, che possono avvenire ogni qual volta le esigenze di tesoreria lo richiedano. I titoli a 3 mesi o di durata anomala sono collocati con modalità identiche a quelle utilizzate per l’emissione dei Bot di durata standard.
Il Tesoro si riserva altresì la facoltà di offrire ulteriori tranche di Bot già esistenti, come normalmente avviene per i titoli a medio-lungo termine.
Aste medio lungo: date e scadenze
I Btp, Buoni del Tesoro Poliennali, sono titoli a medio-lungo termine, con una cedola fissa pagata semestralmente e scadenza variabile da 18 mesi a 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni. Vengono offerti tramite un’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa.
Le aste di medio lungo indicate nel calendario fanno riferimento alle emissioni di Btp con scadenza da 3 anni in su. Tali aste si tengono generalmente con cadenza mensile:
- durante la seconda settimana del mese per il Btp 3 e 7 anni e, in relazione alla domanda espressa dal mercato, i Btp 15 e/o 30 anni;
- durante l’ultima settimana del mese per i Btp 5 e 10 anni.
Osservando quindi il calendario di febbraio, salvo diverse comunicazioni, l’asta del 14 marzo è riservata ai titoli con scadenza a 3 e 7 anni ed eventualmente ai Btp 15 e/o 30 anni. L’appuntamento del 30 marzo riguarda invece la sottoscrizione di Btp a 5 e 10 anni.
A marzo inoltre torna Btp Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso d’inflazione nazionale pensato per i risparmiatori individuali (persone fisiche o affini). Il BTP Italia avrà una durata di 5 anni e un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che lo acquisteranno durante l’emissione e lo deterranno fino a scadenza, nel 2028. La nuova emissione si terrà da lunedì 6 a giovedì 9 marzo 2023, in due fasi: la prima dal 6 all’8 marzo, riservata al retail, e la seconda il 9 marzo, per gli investitori istituzionali.
Aste Btp Short Term – Btp€i: date e scadenze
L’asta del 28 marzo è dedicata ai BTP Short Term e ai Btp indicizzati all’inflazione europea (Btp€i).
Per quanto riguarda i primi, si tratta di titoli lanciati nel 2021 in sostituzione dei CTZ. I BTP Short Term sono in tutto e per tutto uguali ai BTP nominali ma hanno una scadenza compresa tra i 18 ed i 30 mesi.
Il Btp indicizzato all’inflazione europea, invece, è un titolo di Stato che fornisce all’investitore una protezione contro l’aumento del livello dei prezzi: sia il capitale rimborsato a scadenza sia le cedole pagate semestralmente sono, infatti, rivalutati sulla base dell’inflazione dell’area euro, misurata dall’Eurostat attraverso l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (Iapc) con esclusione del tabacco.
I titoli del segmento BTP Short Term, nonché le riaperture degli stessi, vengono sempre proposti insieme ai BTP€i nella prima giornata d’asta del ciclo delle aste di fine mese.