Asta Btp da record e il decennale punta i minimi storici, spread sempre più giù
Assist dell’asta Btp a 3 e 7 anni per una nuova giornata di contrazione dei rendimenti dei titoli di Stato italiani e contestuale restringimento dello spread.
Dopo l’asta Btp il rendime del Btp a 10 anni è sceso a 0,85% sul secondario, sui minimi a 5 mesi e non lontano dal minimo storico toccato a inizio settembre 2019 a 0,805%. E lo spread Btp-Bund ha toccato i nuovi minimi da maggio 2018 in area 126 pb,
Il ritorno a comprimersi dei rendimenti, che ieri ha visto la Grecia entrare nel club dei ‘sotto 1%’ di rendimento, vede confermarsi al forza relativa della carta italiana. Il restringimento del gap rispetto agli altri titoli di Stato si è accentuato dopo l’esito delle elezioni regionali in Emilia Romagna (26 gennaio) che hanno attenuato la percezione del rischio politico dell’Italia. E adesso gli investitori mostrano un forte appetito verso la carta italiana che è una delle poche in Europa a offrire rendimenti interessanti sulle scadenze medio-lunghe.
L’euforia sulla carta italiana è stata alimentata nei giorni scorsi dall’emissione record del nuovo Btp 2036 che ha raccolto una domanda record di 50 miliardi.
Asta con tassi ai nuovi minimi storici sui 3 e 7 anni
Il Tesoro oggi ha allocato complessivi 5 miliardi di euro, ossia il massimo della forchetta prevista (tra 4 e 5 miliardi). Nel dettaglio, sono stati allocati Btp triennali (ISIN: IT0005384497), con scadenza 15 gennaio 2023, per 2,25 miliardi con rendimento medio del -0,10%, in calo di 29 punti base rispetto alla precedente asta di titoli di analoga durata tenutasi a gennaio. Si tratta del minimo storico per il Btp triennale che ha battuto il precedente segnato lo scorso settembre. La domanda è stata di oltre 3,38 miliardi con rapporto di copertura di 1,51 (dal precedente 1,40).
Il Btp a 7 anni (ISIN: IT0005390874), con scadenza 15 gennaio 2027, ha visto il collocamento di titoli per 2,75 miliardi al tasso medio dello 0,48%, in discesa di 46 punti base rispetto all’asta precedente. Si tratta del minimo storico per il Btp settennale che ha superato il record minimo di settembre 2019. La domanda che è stata di 3,73 miliardi con un rapporto di copertura di 1,36 (1,47 il precedente).