Notizie Indici e quotazioni Apertura di Wall Street del 10 luglio 2023: partenza cauta aspettando inflazione e trimestrali

Apertura di Wall Street del 10 luglio 2023: partenza cauta aspettando inflazione e trimestrali

10 Luglio 2023 15:43

Avvio di settimana poco mosso per Wall Street, dopo i cali dell’ultima ottava. Archiviati i dati in chiaroscuro sul mercato del lavoro e i verbali della Fed, l’attenzione si sposterà nei prossimi giorni sui prezzi al consumo e sull’avvio della stagione di trimestrali. In giornata, il sentiment è parzialmente frenato dai dati cinesi sui prezzi, che alimentano i timori di deflazione e di rallentamento della domanda, supportando l’ipotesi che siano necessari nuovi stimoli economici dal governo di Pechino.

Panoramica su Wall Street e Borse UE del 10 luglio 2023

Indici Usa

Dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 viaggia poco mosso (+0,1%) in area 4.400 punti. Variazioni contenute anche per il Nasdaq (+0,05% a 13.670 punti) e il Dow Jones (+0,3% a 33.850 punti).

Indici Europa e Italia

Nel frattempo, l’indice Euro Stoxx 50 prosegue in rialzo dello 0,6%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib avanza dello 0,5% superando quota 27.900 punti. Ben intonati anche il Dax tedesco (+0,5%), il Cac40 francese (+0,6%) e l’Ibex35 spagnolo  (+0,1%).

SEGUIIndici di Borsa Mondiali

Migliori e Peggiori a Wall Street

Tra i principali titoli dell’S&P 500 si segnalano in particolare i rialzi di Meta Platforms (+2,2%), Adobe (+2%) e ASML (+1,7%). In particolare, per quanto riguarda la società di Mark Zuckerberg, i riflettori sono puntati sull’app Threads, la nuova piattaforma di microblogging che dovrebbe dare del filo da torcere alla rivale Twitter di proprietà del miliardario Elon Musk.

Tra le peggiori invece Amazon (-1,6%), Alphabet (-1,3%) e Microsoft (-1,2%).

Aspettando l’inflazione Usa

L’attenzione degli investitori è già proiettata agli importanti dati macro in uscita nei prossimi giorni, fra cui spiccano quelli sui prezzi al consumo di giugno, in uscita mercoledì. Le attese sono per un rallentamento al 3,1%, dal 4% della rilevazione precedente, mentre per il dato core, particolarmente osservato dalla Fed, si prospetta una frenata dal 5,3% al 5,0%.

Nel radar anche gli interventi di alcuni funzionari della banca centrale americana, tra cui Barr (membro votante del Fomc) e Daly (che non vota sulla politica monetaria). In programma oggi i dati sulle scorte all’ingrosso finali di maggio.

Occhi puntati anche su stagione trimestrali

Cresce intanto l’attesa per l’avvio ufficiale della stagione degli utili negli Usa, con i conti del secondo trimestre delle big bancarie Usa in arrivo nei prossimi giorni

Questa settimana si aprirà la nuova stagione dei conti trimestrali, che vedrà venerdì i colossi bancari statunitensi a partire da Wells Fargo, JPMorgan, BlackRock, Citigroup.

Sono previste anche le trimestrali di PepsiCo e Delta Air Lines.