Notizie Apertura Borse oggi, 29 giugno 2023: Europa debole dopo i discorsi dei banchieri centrali

Apertura Borse oggi, 29 giugno 2023: Europa debole dopo i discorsi dei banchieri centrali

29 Giugno 2023 09:19

Partenza debole in Europa con l’attenzione degli operatori che resta sulle indicazioni provenienti dai banchieri centrali, oltre che sui dati macroeconomici in agenda.

Ieri chiusura poco mossa ieri a Wall Street con l’indice S&P500 che termina invariato, mentre il Nasdaq avanza dello 0,3%.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 29 giugno 2023

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 avvia le contrattazioni sulla parità in area 4.345 punti, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib si trova in rialzo dello 0,16% trovandosi così a quota 27.681 punti.

Debole anche sul Dax tedesco (-0,04%), ma anche sul Cac40 francese (+0,03%) e l’Ibex35 spagnolo  (+0,08%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Saipem (+2,6%), Tenaris (+1,7%) e Mps (+1,5%).

Al contrario, vendite su Campari (-0,75%), Enel (-0,76%) e Unipol (-0,47%).

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Andamento Spread Btp / Bund

Rendimenti in calo sull’obbligazionario con il decennale italiano che torna sopra la soglia del 4%, mentre lo spread Btp-Bund oscilla in area 160 punti base.

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Forex e Commodity

Sul Forex, il cambio euro/dollaro continua a consolidare l’area di 1,091, mentre tra le materie prime il petrolio arretra nuovamente con il Wti in area 68 dollari e l’oro avvia le contrattazioni a 1.910 dollari l’oncia.

I discorsi dei banchieri

Gli operatori sono ancora intenti a metabolizzare i commenti più aggressivi dei banchieri centrali che puntano ancora ad alzare i tassi di interesse.

Lagarde ha indicato un nuovo rialzo dei tassi a luglio, ribadendo che la politica monetaria della BCE continuerà a basarsi sui dati e principalmente sull’andamento dell’inflazione core.

Anche il numero uno della BoE, Bailey, ha avvertito che l’ultimo rialzo dei tassi è stato influenzato dalla resilienza mercato del lavoro, posizione condivisa anche da Powell. Situazione diversa in Giappone, con la BoJ, presieduta da Ueda, che sostiene che dato il basso livello di inflazione, non sono previsti a breve rialzi dei tassi.

Focus su inflazione e Pil

Giornata ricca di appuntamenti macroeconomici, infatti verranno diffusi i dati sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona di giugno, ma anche il dato sull’inflazione della Germania (preliminare di giugno); mentre per gli Usa ci sarà il Pil finale del primo trimestre e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.