Apertura Borse oggi, 16 agosto 2023: mercati cauti con timori Cina. Focus su Usa
Partenza cauta in Europa (Piazza Affari compresa dopo lo stop di ieri per festività), con i principali indici del Vecchio Continente che iniziano la seduta in territorio negativo. Il focus degli operatori sulle indicazioni in arrivo dalla Cina (dopo la nuova tornata di deboli dati macro di ieri) ma anche sugli Stati Uniti, in particolare sul settore bancario dopo l’avvertimento di Fitch che potrebbe essere costretta a bocciare il comparto (incluse alcune big del calibro di JP Morgan).
Panoramica sull’apertura delle Borse del 16 agosto 2023
Indici Europa e Italia
Quando sono quasi le 9:30 l’indice Euro Stoxx 50 si muove poco sotto la parità, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede lo 0,45% in area 28.302 punti.
Vendite anche sul Dax tedesco (-0,02%) e sul Ftse 100 che mostra una lieve perdita dello 0,05%. Segno più invece per il Cac40 e l’Ibex35 spagnolo rispettivamente dello 0,08% e dello 0,16%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, in luce i titoli bancari con Mps e Bper Banca che si posizionano in vetta del Ftse Mib con rialzi rispettivamente del 3,65% e dello 0,96%.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund in rialzo a 169 punti base, con il decennale italiano che sale al 4,345%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro viaggia in rialzo a quota 1,0922. Tra le materie prime debolezza per il petrolio, con il Brent che si muove sotto la soglia di 85 dollari al barile.
Agenda macro: i dati in evidenza oggi
Tra i dati in evidenza per l’agenda macroeconomica odierna c’è l’inflazione britannica di luglio. Stando ai dati diffusi stamattina dall’Office for National Statistics l’indice dei prezzi al consumo ha mostrato una crescita del 6,8% a luglio su base annua rispetto al precedente +7,9% (consensus Bloomberg a +6,7%). L’inflazione core è stata pari a 6,9%, invariata rispetto al mese precedente. Su base mensile i prezzi sono calati dello 0,4% rispetto al -0,5% pronosticato dal consensus Bloomberg.
Diversi gli spunti macro per la zona euro e per gli Stati Uniti in arrivo nel corso della seduta. In mattinata si guarda al Pil della zona euro del secondo trimestre ma anche alla produzione industriale. Per gli Usa focus sul settore immobiliare con gli aggiornamenti sulle nuove costruzioni abitative e sui permessi edilizi. In evidenza per gli Usa la produzione industriale e i verbali della Fed relativi alla riunione di luglio.
