Apertura Borse oggi, 03 gennaio 2024: listini europei cauti dopo debolezza Nasdaq. Stasera verbali Fomc
La seconda seduta del 2024 parte all’insegna dell’incertezza per le principali Borse europee in scia alla chiusura in rosso di Wall Street. Listini Usa in frenata con le deboli performance del comparto tech appesantito da Apple. In particolare, il Nasdaq ha lasciato sul terreno circa l’1,6% con il titolo del big di Cupertino in ribasso del 3,6% dopo la bocciatura di Barclays.
Vendite sulle Piazze finanziarie asiatiche con l’Hang Seng in flessione di circa l’1 per cento. La Borsa di Tokyo resterà chiusa anche oggi per le festivita’ di Capodanno (domani 4 gennaio riapre).
Panoramica sull’apertura delle Borse del 03 gennaio 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 sta cedendo lo 0,07%, mentre a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib strappa un segno positivo in area 30.534,79 punti.
Modesti cali per il Dax tedesco (-0,03%) e il Cac40 francese (-0,12%), mentre l’Ibex35 spagnolo avanza dello 0,11%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, in prima fila i bancari trainati da Banco Bpm, seguito da Intesa Sanpaolo e UniCredit.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund è in leggero rialzo in area 165 punti base.
Intanto, il rendimento del Treasury Usa 10 anni è al 3,969%.
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Forex e Commodity
Sul forex l’euro/dollaro rimane sotto quota 1,10 mentre il dollaro/yen risale a 142,5.
Intanto, sul mercato delle commodity in primo piano sempre le perfomance dell’oro e del petrolio Brent .
Gli eventi macro della giornata
Tra i principali appuntamenti in agenda oggi c’è il tasso di disoccupazione in Germania per il mese di dicembre e l’indice Ism manifatturiero Usa di dicembre atteso in miglioramento.
In serata è inoltre prevista la pubblicazione da parte della Fed dei verbali della riunione di dicembre. L’ultima riunione del 2023 della banca centrale guidata da Jerome Powell, rispettando le ampie attese della vigilia, si è chiusa con tassi sui Fed Funds fermi nel range compreso tra il 5,25% e il 5,5% (per la terza volta consecutiva). Grande attesa anche per i dot plot (il grafico a punti) dai quali è emerso che gli esponenti del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, si attendono per il 2024 tre tagli dei tassi, ciascuno di 25 punti base.