Apertura Borse oggi, 02 gennaio 2024: Europa in verde in attesa degli indici Pmi manifatturieri

Partenza ben intonata per le borse europee, con tutti i principali listini del Vecchio continente che, dopo un 2023 da incorniciare, avviano anche il nuovo anno all’insegna della positività. Nella seduta odierna, l’attenzione degli operatori sarà rivolta in particolare ai dati sulla produzione industriale, mentre continuano a preoccupare le tensioni nel Mar Rosso.

Questa mattina chiusura in rosso per le borse asiatiche, con Shanghai che ha perso lo 0,46%, l’Hang Seng che ha ceduto l’1,55%, mentre il Nikkei 225 è sceso dello 0,23%.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 02 gennaio 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 si trova al momento in rialzo dello 0,69%, mentre a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib si trova in rialzo dello 0,7% in area 30.558 punti.

Acquisti anche sul Dax tedesco (+0,46%) e il Cac40 francese (+0,58%), mentre l’Ibex35 spagnolo avanza dello 0,9%.

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti generalizzati con i maggiori rialzi su Prysmian, Tenaris, Eni, Ferrari.

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Andamento Spread Btp / Bund

Sul fronte obbligazionario, il decennale italiano avanza dell’1,45%, attestandosi ora al 3,75%, con lo Spread Btp/Bund che rimane comunque sotto i 170 punti base.

Intanto, il rendimento del Treasury Usa 10 anni torna al 3,86%.

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Forex e Commodity

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si mantiene poco sotto a 1,11 (1,1027), mentre tra le materie prime è da segnalare la positività per l’oro che al momento si trova in area 2.084 dollari all’oncia.

Intanto, rimane da monitorare la volatilità del petrolio Brent  con focus sulle tensioni nel Mar Rosso, dopo l’invio dell’Iran di una nave da guerra.

Gli eventi macro da seguire in settimana

Questa settimana saranno pubblicati diversi ed importanti dati macroeconomici, a partire da quelli sulla crescita dei prezzi al consumo. In tal senso, occhi puntati sulla pubblicazione di venerdì del dato sull’inflazione dell’Eurozona, con le rilevazioni di Francia e Germania che usciranno giovedì.

Negli Stati Uniti, venerdì usciranno i dati sul mercato del lavoro con i nuovi occupati attesi in calo e tasso di disoccupazione in lieve rialzo (3,8% da 3,7%). Da monitorare anche l’ISM Manifatturiero in uscita martedì e quello dei servizi (giovedì).

Sul fronte banche centrali, mercoledì saranno rilasciati i verbali dell’ultima riunione del 2023 della Fed, da seguire per vedere gli spunti per le future decisioni.

Oggi occhi puntati sugli indici Pmi manifatturiero per il mese di dicembre di Spagna, Italia, dell’Eurozona e degli Stati Uniti