Apertura Borse oggi, 01 giugno 2023: Europa tenta il recupero. Focus su indici Pmi
Apertura positiva in Europa con tutti i principali indice del Vecchio Continente che tentano il recupero dopo le perdite subite nella seduta di ieri. In ogni caso il focus degli operatori continua ad essere incentrato sul tetto al debito statunitense, oltre che sui dati provenienti dall’agenda economica.
Ieri chiusura negativa anche a Wall Street con il Dow Jones in calo dello 0,4%, mentre sia l’indice S&P500 che il Nasdaq cedono lo 0,6%.
Il sentiment degli operatori ha beneficiato dell’indice Pmi manifatturiero cinese che a maggio è salito a 50,9 dal 49,5 precedente. Ricordiamo che questo indice quando supera i 50 indica che ci si sta dirigendo verso una nuova fase di espansione economica.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 01 giugno 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 avvia le contrattazioni all’insegna della positività e al momento si trova in calo dello 0,97% a quota 4.258 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib rimbalza in avvio delle contrattazioni trovandosi in rialzo dell’1,16%, trovandosi così a quota 26.354 punti.
Acquisti anche sul Dax tedesco (+0,82%), ma anche sul Cac40 francese (+0,8%), e sull’Ibex35 spagnolo (+0,86%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari acquisti su Recordati (+3,13%), Amplifon (+2,38%) e Campari (+2,18%).
Al momento nessun titolo si trova sotto il livello di parità.
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende leggermente in area 180 bp, con il rendimento del decennale italiano in calo al 4,08%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, prosegue la debolezza sul cambio euro/dollaro che scende sotto quota 1,067; mentre fra le materie prime l’oro si mantiene a 1.976 dollari l’oncia.
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Focus sul job report e sui Pmi
Oggi l’agenda economica prevede i PMI manifatturieri di maggio di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e Stati Uniti; l’inflazione di maggio (preliminare) dell’Eurozona.
Intanto, gli operatori sono in attesa del job report di domani.
