Agenda macro: banche centrali in azione, focus su Bce. Ecco tutti gli appuntamenti clou della settimana
La settimana che ha preso il via oggi sarà caratterizzata da importanti appuntamenti di politica monetaria, tra cui spicca quello della Bce, in agenda giovedì. Secondo gli ultimi sviluppi, i membri del Consiglio direttivo di Francoforte starebbero guardando con una certa preoccupazione il forte apprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro. Da qui sta emergendol’ipotesi che la Bce decida di rinviare la discussione sul tapering nei prossimi mesi.
“La Bce – sostengono da Banca del Piemonte – si troverà a dover gestire una comunicazione quanto mai delicata. L’andamento solido dell’economia suggerirebbe una retorica meno accomodante, ma il recente rialzo del tasso di cambio ha difatti innescato una restrizione delle condizioni finanziarie che rende meno urgente un cambio di tono
anche perché il rischio è che il cambio possa muovere ulteriormente al rialzo gravando poi su crescita e inflazione”. “Nonostante non ci aspettiamo nessuna manovra concreta dalla Bce – afferma Vincenzo Longo, market strategist di IG – Draghi con le parole potrebbe contribuire ad accentuare la volatilità sull’euro e da qui sui listini europei, che nelle ultime settimane sembrano aver avuto una correlazione inversa con la moneta unica”.
Bce a parte, l’agenda prevede anche le riunioni di altre banche centrali: la Reserve Bank of Australia (domani) e la Bank of Canada (mercoledì), che potrebbero sorprendere gli operatori, con misure sui tassi d’interesse. Rimanendo in tema banche centrali, saranno importanti anche le parole dei singoli governatori della Federal Reserve, in particolare quello di William Dudley, vice presidente della Fed, che potrebbero preparare il mercato all’annuncio della riduzione di bilancio, dopo il silenzio di Janet Yellen a Jackson Hole. Importante anche il Beige Book, il consueto rapporto sull’economia americana redatto dalla Fed, che verrà pubblicato mercoledì sera.
Sul fronte strettamente macro, gli occhi saranno puntati soprattutto sugli indici Pmi dei servizi di agosto, dopo quelli brillanti arrivati dal comparto manifatturiero. Nel dettaglio l’agenda macro della settimana:
Lunedì 4 settembre
Wall Street chiusa per il Labor Day
Martedì 5 Settembre
Australia, riunione Reserve Bank of Australia
Cina, Pmi servizi agosto
Eurozona, Pmi servizi agosto
Eurozona, Vendite al dettaglio luglio
Eurozona, Pil II trimestre (seconda lettura)
Mercoledì 6 Settembre
Italia, Vendite al dettaglio luglio
Usa, Bilancia commerciale luglio
Usa, Pmi servizi agosto
Usa, Ism non manifatturiero agosto
Canada, riunione della Bank of Canada
Brasile, riunione della Banco Central do Brasil
Usa, pubblicazione il Beige Book
Giovedì 7 Settembre
Germania, Produzione industriale luglio
Svezia, riunione della Sveriges Riksbank
Eurozona, riunione della Bce
Usa, Nuove richieste settimanali sussidi disoccupazione
Usa, Scorte settimanali di petrolio
Usa, Discorso di politica monetaria di William Dudley
Venerdì 8 Settembre
Cina, Bilancia commerciale agosto
Giappone; Pil II trimestre annualizzato (lettura finale)
Germania, Bilancia commerciale luglio
Uk, Produzione industriale luglio.