Affaire Abertis, tanti punti deboli nell’offerta targata Florentino Perez
All in da parte del patron del Real Madrid, Florentino Perez, per mettere le mani su Abertis. La mossa del gruppo Acs, attraverso al controllata tedesca Hochtief, ha di fatto congelato l’Opas di Atlantia e ora la Cnmv (Consob spagnola) sarà chiamata a esaminare il prospetto depositato da Hochtief con tempi che si allungano (fino a tre mesi) e Atlantia chiamata a valutare se rilanciare o meno.
L’affondo di Perez
Hochtief offre 18,76 euro per azione per rilevare Abertis. Si tratta di un valore superiore di 2,26 euro rispetto a quella di Atlantia e a premio del 6,6% sul valore a cui il titolo Abertis era scambiato ieri, prima che la Consob spagnola ne comunicasse la sospensione. I soci che decideranno di aderire all’offerta di Hochtief, avranno l’opzione di partecipare a uno scambio carta contro parte che è stato fissato a 0,1281 titoli Hochtief per ogni azione Abertis, fino a un massimo di 193,5 milioni di azioni del gruppo spagnolo.
I punti deboli dell’offerta Hochtief
Per Abertis l’offerta di Atlantia è più “amichevole”, in quanto mantiene la società quotata, mentre non è prevista alcuna ripartizione di attività, diversamente da quanto previsto nell’offerta di Hochtief.
Banca IMI sottolinea inoltre come l’offerta di Hochtief presenta diverse criticità: un elevato indebitamento (rapporto debito/ebitda a 6,3 volte, scarsa visibilità delle sinergie, un aumento di capitale per Hochtief (3,6 mld) e alcuni dubbi sulla capacità dell’azienda di rifinanziare il prestito ponte al 2% concesso da JP Morgan (14,9 miliardi). “Aspettando la prossima mossa di Atlantia, ci aspettiamo qualche debolezza dell’azione nelle prossime settimane”, aggiunge Banca IMI.
Catellucci (Atlantia) prende tempo
Il mercato ora attende Atlantia al vaglio per un possibile rilancio per evitare che anche questa volta sfumi all’affaire Abertis (già 11 anni fa era saltato per motivi politici). “Restiamo fortemente convinti della validità economica edindustriale della nostra offerta per tutti gli azionisti di Atlantia e di Abertis e ci riserviamo di valutare, nei tempi e con le modalità previste dalla legge, ogni ipotesi di modifica o decisione relativa alla nostra offerta”, ha detto l’a.d. di Atlantia, Giovanni Castellucci.
Il Consiglio di Amministrazione di Abertis ha valutato l’offerta avanzata da Atlantia come “positiva e attraente dal punto di vista industriale”, ma ritiene che il prezzo offerto in contanti ha un margine di miglioramento.
L’Opas di Atlantia su Abertis, partita il 10 ottobre, valuta il gruppo spagnolo 16,3 mld (16,5 euro per azione), mentre la controfferta di Acs arriva a una valutazione di 18,6 miliardi.