Acquisizione tedesca di Ariston fa impennare il titolo a Piazza Affari
Calda accoglienza del mercato alla notizia dell’operazione di M&A in terra tedesca da parte di Ariston Holding che mette a segno la più grande acquisizione della sua storia. Il gruppo marchigiano ha firmato un accordo vincolante con Centrotec SE per l‘acquisizione del 100% del capitale sociale di Centrotec Climate Systems GmbH.
Ariston Holding NV acquisirà il 100% di Centrotec Climate Systems dalla sua controllante, Centrotec SE, per 703 milioni di euro in contanti e circa 41,42 milioni di azioni Ariston, pari all’11,1% del capitale (azioni di nuova emissione che saranno sottoscritte da Centrotec ed emesse con un aumento di capitale dedicato). L’operazione nel suo complesso ai valori attuali in Borsa di Ariston (ieri close a 7,35 euro) supera quota 1 miliardo. Le azioni di nuova emissione saranno soggette a un periodo di lock-up che copre il 100% delle Azioni di Nuova Emissione per i primi 12 mesi e solo il 50% per i 12 mesi successivi.
Il closing è previsto entro il 31 dicembre 2022. Centrotec, dopo il closing, avrà il diritto di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione di Ariston.
La transazione, che rafforza ulteriormente la posizione di Ariston in Europa, in particolare in Germania e nei Paesi Bassi, contribuirà, pre-sinergie, in maniera positiva all’EPS già a partire dal primo anno; il gruppo ha stimato sinergie per un valore di €20-25 milioni a regime, che porterebbero il multiplo postsinergie (EV all’acquisizione/EBITDA pro-forma 2021 con sinergie) sotto 10x. Si prevede inoltre una crescita high-single-digit per il perimetro acquisito nel medio termine, per effetto dell’esposizione geografica e del portafoglio prodotti di Centrotec Climate Systems.
“Nel dare il benvenuto a Wolf, Brink, Pro-Klima e Ned Air, il Gruppo fa un passo avanti importante, in linea con la nostra vision di Comfort Sostenibile per Tutti, i nostri impegni in ambito ESG e gli obiettivi che ci siamo prefissati al momento dell’IPO. Ariston, grazie ai punti di forza delle due società, accresce la posizione di leadership, la capacità di attrarre talenti, le risorse e la scala per affrontare al meglio le opportunità della transizione energetica”, commenta Paolo Merloni, Presidente Esecutivo di Ariston.
Attraverso i brand Wolf, Brink, Pro-Klima e Ned Air, Centrotec Climate Systems è tra i leader nella fornitura disoluzioni per il riscaldamento, la ventilazione e il trattamento dell’aria nonché di soluzioni la generazione combinata di calore ed energia; la società tedesca nel 2021 ha registrato ricavi per €599 mln e un EBITDA adjusted di €84,8 mln; il fatturato è cresciuto con un CAGR del +11,2% tra il 2018 e il 2021, e del 16% nel primo semestre 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A Piazza Affari il titolo Ariston segna un balzo del 10% in area 8,11 euro alle 10.38. A detta di Equita SIM il deal ha forte senso strategico, in quanto Ariston con questa operazione -aumenta sostanzialmente l’esposizione alla Germania attraverso brand forti/premium che presentano forti opportunità di crescita nel mondo delle pompe di calore (mercato più limitato di quello italiano); in secondo luogo aumenta quantitativamente l`esposizione alle pompe di calore (Equita stima 1/3 delle sales heating) ed entra nel settore dell’Air Handling che presenta interessanti tassi di crescita; infine diversifica il business con opportunità di generare interessanti sinergie.