Vaccini, NextGenUE e Draghi: il cocktail perfetto per andare buy su Piazza Affari
Aprile ha visto i mercati mettere nuovamente le marce alte con nuovi record a più riprese per Wall Street e l’equity globale in generale. Top assoluti anche per l’Euro Stoxx 600, mentre ad annaspare un po’ è stata Piazza Affari che nell’ultimo mese ha lasciato sul terreno oltre il 2%. Una debolezza relativa di Piazza Affari che stride in parte con il newsflow positivo degli ultimi mesi che ha portato molti aalisti a confidare in una nuova ventata di ottimismo sugli asset italiani in virtù della stabilità garantita dal governo Draghi e dall’importante fetta di risorse del Next Generation EU che l’Europa ha riservato all’Italia.
Venerdì scorso i dati sul PIL non hanno sorpreso, con la contrazione del primo trimestre che dovrebbe trasformarsi già in questo trimestre in crescita prima di un’accelerazione più decisa nella seconda metà dell’anno. Il ciclo economico nei prossimi mesi dovrebbe giovarsi non poco del percorso di graduale riapertura delle attività soggette a restrizioni e degli effetti della campagna vaccinale sta guadagnando velocità.
C’è poi il potenziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che, con l’aggiunta di risorse nazionali, è arrivato ad un importo di oltre 248 miliardi. “Specie se accompagnato da un’efficace implementazione delle riforme annunciate, suggerisce che il PIL possa crescere al di sopra del potenziale (attualmente stimato a poco più di mezzo punto percentuale) per diversi anni a venire (stimiamo almeno sino al 2025)”, rimarca Paolo Mameli, senior economist Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che vede profilarsi rischi al rialzo sull’entità del recupero atteso nella seconda metà dell’anno.
Equita elenca tre motivi per rimanere positivi sui mercati
Oggi intanto gli analisti di Equita nel loro consueto Monthly Report si soffermano sulle prospettive dei mercati azionari, che hanno performato molto bene da inizio anno e quindi nel breve non sorprenderebbero delle contenute prese di profitto. Tuttavia, la view rimane positiva sui mercati e in particolare Piazza Affari per tre ordini di motivi:
– Continuiamo a ritenere che un’accelerazione della crescita nei prossimi trimestri resti lo scenario più probabile in quanto l`efficacia iniziale dei vaccini esistenti sembra elevata;
– L`Italia è tornata investibile, visto un profilo di rischio drasticamente migliorato, ed è tra i principali beneficiari dei fondi del Next Generation EU, elementi che potrebbero portare un ritorno di capitali verso l`Italia e l`Europa;
– Riteniamo che il `reflation trade` (crescita più elevata unita ad un`inflazione strutturalmente più alta) a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi possa proseguire, continuando a guidare i mercati azionari, in quanto ci aspettiamo che l`inflazione aumenti nei prossimi anni ma rimanendo su un livello accettabile, e che le banche centrali continueranno a tenere sotto controllo i tassi di interesse.
Durante il mese Equita ha aumentato il beta del portafoglio con l’ingresso di Tenaris, l’aumento di peso di Banca Mediolanum e l`uscita di Snam. Su Tenaris la sim milanese conferma la view positiva anche alla luce dei risultati solidi e l`outlook che ha confermato un trend in miglioramento nei prossimi trimestri. “Tenaris è una società ben gestita, con una struttura finanziaria solida (tra le più forti nell`industria) e presenza locale in mercati con interessanti prospettive nel settore”.
Nel portafoglio small-cap, Danieli Risparmio entra nella selezione Best Picks 2021 .alla luce del positivo earning momentum (EPS +24% CAGR 2020-23E) e del forte posizionamento di Danieli nelle tecnologie per la produzione green dell’acciaio.