Trimestrale convincente per Intesa Sanpaolo, mercato pregusta dividendo 2018 molto ricco
Numeri trimestrali convincenti per Intesa Sanpaolo che mantiene il segno meno in Borsa ma riesce a contenere il passivo (-0,6% a 3,1425 euro) rispetto alle altre banche italiane che oggi cedono tra il 3 e il 4% complici le forti tensioni politiche con concreto rischio di nuove elezioni.
La maggiore banca italioana ha riportato nel primo trimestre 2018 un utile netto di 1,252 miliardi di euro, in decisa crescita rispetto ai 901 mln del primo trimestre 2017. Gli analisti si attendevano un utile sotto la soglia del miliardo (925 mln il consensus Bloomberg con un range che andava da un minimo di 851 mln a massimi 1,1 mld). Sommando all’utile netto del primo trimestre 2018 la plusvalenza netta di circa 400 milioni di euro derivante dalla partnership con Intrum da contabilizzare entro l’anno, i circa 1.650 milioni risultanti corrispondono a circa il 43% dei 3,8 miliardi di utile netto del 2017.
Verso utile 2018 superiore a quello 2017
I risultati del primo trimestre 2018, rimarca Intesa nella nota di accompagnamento ai conti, sono pienamente in linea con l’obiettivo di un utile netto 2018 superiore ai 3,8 miliardi di euro del 2017 e di un dimezzamento dei crediti deteriorati previsto nel Piano di Impresa 2018-2021, tenendo conto dell’accordo strategico riguardante i crediti deteriorati firmato con Intrum lo scorso aprile.
Intesa Sanpaolo al 31 marzo 2018 evidenzia un CET1 1 Proforma al 13,4%.
La politica di dividendi per l’esercizio 2018 di Intesa Sanpaolo prevede la distribuzione di un ammontare di dividendi cash corrispondente a un payout ratio pari all’85% del risultato netto.
Le parole di Messina
“Confermiamo come priorità la capacità di remunerare in maniera significativa i nostri azionisti, come dimostrato dai 10 miliardi di dividendi erogati nel corso del precedente Piano d’Impresa”. Così il ceo di Intesa Sanapolo, Carlo Messina, a commento dei risultati del primo trimestre 2018. Il dividend pay out ratio previsto nel 2018 è pari all’85%.
“La crescita dei ricavi unita all’attenzione ai costi, il modello di business di wealth management company di
successo, la significativa capacità di ridurre il costo del credito fanno di Intesa Sanpaolo una Banca tra le più
profittevoli e allo stesso tempo tra le più solide in Europa“, ha inoltre detto il numero uno di Intesa.