Saipem slancio positivo con contratto offshore di Qatargas: ecco cosa ‘dice’ il quadro tecnico
Slancio positivo in avvio d’ottava per Saipem che sovraperforma il Ftse Mib. Il titolo del gruppo italiano dei servizi petroliferi avanza di quasi l’1%, scambiando a 2,387 euro dopo essersi aggiudicata da Qatargas un nuovo contratto del valore di oltre 1 miliardo di dollari. Si tratta del progetto North Field Production Sustainability Pipelines, situato al largo della costa nord-orientale della penisola del Qatar. Il nuovo contratto prevede l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di tre condotte di esportazione che collegano le rispettive piattaforme offshore agli impianti nella città industriale di Ras Laffan per una lunghezza totale di quasi 300 km, nonché le relative opere di collegamento a terra. Il completamento del progetto è previsto entro la metà del 2024.
“La notizia è positiva”, commentano gli analisti di Equita sottolineando che “il contratto vale l’11% della raccolta ordini E&C 2021 e il 25% della raccolta offshore E&C” e “conferma l’ottimo posizionamento di Saipem in un`area con prospettive interessanti in termini di assegnazione e rafforza una relazione consolidata con un cliente chiave come Qatargas“. Con questo contratto, Equita prevede che la raccolta ordini E&C annunciata nel 2021 sia pari a circa 1,3 miliardi di euro rispetto a una nostra stima 2021 di 7,4 miliardi, di cui 3,4 miliardi offshore e 4 miliardi onshore. Gli analisti della sim milanese confermano la raccomandazione hold (tenere in portafoglio) Su Saipem, con un target price di 2,1 euro (inferiore ai corsi attuali dell’azione in Borsa).
Il punto tecnico su Saipem (a cura dell’ufficio studi di Borse.it)
Il quadro grafico di Saipem è in miglioramento ma sembra che la fase di debolezza non sia passata del tutto. Il rimbalzo avviato da area 2 euro, dove passa anche la media mobile 200 periodi, ha portato il titolo nei pressi dei 2,67 euro, livello di resistenza che è stato testato più volte ma mai superato. Saipem, ormai scarico, è scivolato sul supporto a 2,2 euro. Da qui il titolo ha cercato di risollevarsi ma è si è andato a infrangere contro il livello statico a 2,42 euro. È questo il primo ostacolo da superare per poter mettere nel mirino la resistenza importante a 2,67 euro. Il break di tale livello darebbe un forte segnale in termini di sentiment sul titolo con target 2,82 e 3 euro. Al ribasso, invece, sarà importante conservare il supporto a 2,2 euro per evitare ricadute verso area 2 euro, dove passa anche la media mobile 200 periodi.