Notizie Valute e materie prime Rame (termometro economico): guida la rivoluzione nei veicoli elettrici e alimenta le città smart

Rame (termometro economico): guida la rivoluzione nei veicoli elettrici e alimenta le città smart

3 Novembre 2020 12:55

“Non si salva nessun settore”. Così gli strategist di Mps Capital Services hanno intitolato un report dedicato alle performance delle materie prime nell’ultima settimana di ottobre. Una debole performance confermata dal Bloomberg Commodity Index (-2,34%) che ha registrato vendite che hanno interessato tutte le materie prime al proprio interno, salvo poche eccezioni quali il gas naturale USA. In questo scenario ribassista anche il comparto dei metalli, rame compreso, ha sofferto (-1,8%) in scia al rischio di rallentamento dell’economia mondiale. Timori aumentati in scia alla nuova ondata di contagi da Covid-19 e ai nuovi lockdown voluti dai governi.

 

Cosa dice l’analisi tecnica per il rame (future LME): l’analisi dell’ufficio studi di Borse.it

 

Il future del rame prosegue al rialzo da fine marzo riandando anche a testare i 7.000 dollari, livello di resistenza particolarmente importante per le quotazioni del metallo. L’impostazione per ora sembra rimanere positiva ma condizionata al break di tale livello. Solo la rottura di questa resistenza confermerebbe il quadro positivo con target verso 7.331 e 7500 dollari.  Al ribasso invece il primo supporto è collocato a 6.513 punti. Il break della trend line rialzista (in rosso nel grafico) e di tale livello darebbe un segnale di breve negativo con target a 6.270 e 6.000 dollari.

Rame e sostenibilità

Il rame si sta muovendo su una strada: quella della sostenibilità. Ed è in azione su diversi fronti, tra cui quello dei veicoli elettrici, delle città smart e sta elettrificando la transizione verso l’energia rinnovabile. Nella sua analisi Mobeen Tahir, associate director research di WisdomTree parte dalla considerazione che il metallo industriale è considerato l’indicatore principale dell’economia globale, un termometro economico, ed è ampiamente utilizzato nei dispositivi elettronici, nella fornitura e nello stoccaggio di energia elettrica, nei trasporti, nelle comunicazioni e nel settore manifatturiero. Molte delle sue applicazioni industriali sono intese a galvanizzare la crescita nel lungo termine, in virtù della quale il rame è diventato un’opportunità di investimento tematico molto promettente.

Nella rivoluzione dei veicoli elettrici…

Sono tre i settori chiave in cui il rame è diffuso nell’elettromobilità: lo stoccaggio dell’energia, le infrastrutture di ricarica e la produzione di veicoli. Secondo l’International Copper Study Group (ICSG), i veicoli elettrici impiegano una quantità di rame circa quattro volte superiore rispetto a quelli con motori a combustione interna. Stando alle previsioni di Wood Mackenzie, le vendite globali di veicoli elettrici saliranno dall’attuale 5% al 50% di tutte le vendite di veicoli entro il 2040; si prevede pertanto che questa rivoluzione tecnologica irrobustirà la domanda di rame, che, nell’ambito dei veicoli elettrici, si quadruplicherà entro i prossimi 7 anni.

E nelle città smart?

Le cosiddette città intelligenti si stanno avvalendo di nuove soluzioni informatiche per risolvere i problemi urbani del settore abitativo, dei trasporti, dell’energia e della governance. Esempi di tali applicazioni includono: la diffusione dei semafori intelligenti; edifici intelligenti per aumentare l’efficienza energetica e la sicurezza; lo sviluppo della connettività della rete 5G per promuovere l’economia dell’Internet delle cose. “La conduttività, l’efficienza energetica e la duttilità fanno sì che il rame sia particolarmente adatto a tutte le applicazioni elettriche ed elettroniche per sviluppare l’infrastruttura della città smart”, spiega l’esperto WisdomTree. Dalle reti intelligenti agli impianti di condizionamento d’aria, dalle infrastrutture di ricarica delle auto elettriche alle fibre ottiche per il 5G, si prevede una crescita della domanda di rame per consentire lo sviluppo e la gestione efficiente delle città smart.

Il rame sta elettrificando la transizione verso l’energia rinnovabile

Grazie alla sua alta conduttività, il rame è un componente indispensabile dei sistemi di produzione di energia rinnovabile come i generatori solari, eolici e idraulici per conseguire un’efficienza ottimale per la produzione e la trasmissione di energia. Il rame contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 e la quantità di energia necessaria per produrre elettricità. Secondo gli esperti, affinché il mercato delle rinnovabili possa concretizzare il potenziale di crescita previsto, occorreranno quantità di rame maggiori.

I mercati stanno riconoscendo il potenziale del rame che sta assumendo un ruolo di guida fra i metalli industriali da quando, a marzo, è accelerata la ripresa degli attivi ciclici. “Ciò è parzialmente attribuibile all’interruzione degli approvvigionamenti (dovuta al COVID) dai principali paesi minerari come il Cile, causando secondo l’ICSG l’ampliamento del deficit di offerta nella prima metà di quest’anno, ma è anche un effetto dei vantaggi che i metalli industriali con prospettive a lungo termine traggono dai fattori ciclici e da quelli strutturali”, affermano da WisdomTree. Tuttavia, il rame non è solo appetibile come asset tattico in grado di produrre guadagni da una ripresa economica ciclica, ma è anche un’opzione allettante da classificare tra le opportunità di investimento tematico, disponendo delle potenzialità per spianare la strada a un futuro sostenibile.