Poste Italiane prevede crescita al 2024 e un dividendo più generoso. In arrivo offerta banda larga ed energia
Quattro aree di business su cui puntare e crescere. Poste Italiane ha presentato il suo nuovo piano “2024 Sustain & Innovate” che si snoda tra corrispondenza, servizi finanziari, assicurazioni e pagamenti digitali, con qualche novità in arrivo nei prossimi mesi e una maggiore attenzione agli aspetti climatici. Un percorso che verrà sostenuto da investimenti record e che porterà a una crescita progressiva dei risultati finanziari nell’arco del piano. Tutto ciò si tradurrà per gli azionisti di Poste in un dividendo in aumento nei prossimi anni. Una prospettiva apprezzata dal mercato: in una seduta intonata al ribasso a Piazza Affari, il titolo Poste riesce ad evitare le vendite e salire dello 0,4% scambiando in area 10,5 euro.
Nel 2024 utile previsto a 1,6 mld (+33 rispetto al 2020) e crescita di tutti i segmenti
Riguardo ai target finanziari, il gruppo stima ricavi in aumento a 12,7 miliardi nel 2024, con un tasso annuo di crescita annuo (Cagr) del 3%, grazie al contributo di tutti i segmenti di business. Il risultato operativo è atteso a 2,2 miliardi nel 2024, con un aumento annuo del 5%, mentre l’utile netto è visto in rialzo a 1,6 miliardi nel 2024, con un Cagr del 6% e un +33% rispetto al 2020.
Il piano “2024 Sustain & Innovate” sarà supportato da un importante programma di investimenti, guidando l’innovazione in tutte i segmenti di business, con un livello di spesa record a 3,1 miliardi tra il 2021 e il 2024, con oltre il 60% degli investimenti aventi caratteristiche ESG. A conferma della rilevanza dei temi ambientali, Poste Italiane diventerà un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030. Per quanto riguarda il capitale umano, è stato fissato un obiettivo di rinnovamento del 25% della forza lavoro rispetto al 2017.
Dividendo previsto a 0,55 euro nel 2021 e in crescita del 6% annuo fino al 2024
Nel nuovo piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, Poste Italiane prevede una politica dei dividendi “competitiva e sostenibile”, legata alla performance di gruppo. Nel dettaglio, per il 2021 è atteso un dividendo per azione iniziale di 0,55 euro, in aumento del 14% rispetto al 2020 (payout ratio del 60%) e poi una crescita costante del 6% annuo al 2024, per un aumento complessivo del 35% nell’arco del piano.
“Con il nostro piano “2024 Sustain & Innovate”, siamo in grado di costruire e crescere sulle solide basi gettate dal piano Deliver22, con obiettivi raggiungibili in tutte e quattro le nostre divisioni di business – ha commentato Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane – I ricavi cresceranno costantemente per tutto l’arco di piano, con il risultato operativo e l’utile netto in aumento rispettivamente del 5% e del 6% (Cagr), generando una crescita incrementale dell’Ebit tra il 2019 e il 2024 pari a 0,4 miliardi di euro”.
Pacchi sorpasseranno la corrispondenza, consegne più sostenibili con flotte ibride ed elettriche
Importante la trasformazione del segmento Corrispondenza e Pacchi, con Poste che punta a diventare un player logistico a 360 gradi con un business sostenibile. In particolare, l’unità Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione andrà in utile nel 2025, con maggiori ricavi da pacchi che compensano il calo della corrispondenza. Per la prima volta, infatti, i pacchi avranno una incidenza sui ricavi più elevata rispetto alla corrispondenza. Tra le linee di sviluppo, la consegna contact-less e la riduzione del chilometraggio dei postini, grazie all’espansione della rete Punto Poste. E’ inoltre previsto il rinnovo della flotta dei portalettere, con l’introduzione di veicoli ibridi e completamente elettrici che consentirà una riduzione delle emissioni del 40%. Entro il 2021, due città italiane saranno completamente servite da veicoli elettrici.
Servizi assicurativi con focus ESG e sviluppo nell’assicurazione Danni
Nei servizi finanziari e assicurativi la priorità di Poste è diventare il principale punto di riferimento per tutte le esigenze dei clienti, dal risparmio alle assicurazioni e ai prestiti, attraverso tutti i canali di distribuzione. In particolare, per quanto riguarda i servizi finanziari, è prevista una offerta di nuovi prodotti con un focus ESG, mentre per i servizi assicurativi Poste Italiane rafforzerà la sua posizione nel comparto Vita ed entrerà nel comparto Danni, previsto in rapido sviluppo. “Il comparto Danni – si legge nella nota – è pronto a soddisfare a 360 gradi la crescente domanda di protezione della salute e dei beni, attesa nello scenario post Covid-19”.
In arrivo offerta di connessione banda larga ed energia
Nel segmento Pagamenti e Mobile, il piano di Poste punta a confermare la sua posizione nei pagamenti digitali, con l’interazione dei servizi (pagamento e mobile) ma anche con alcune novità. Verrà infatti introdotta l’offerta di connessione a banda larga e il gruppo entrerà nel 2022 nel mercato dell’energia (business dell’energia previsto a 400milioni di ricavi al 2024 da zero nel 2020), con un’offerta competitiva e di semplice comprensione.