Pirelli prosegue il rialzo, raggiunge massimi da quasi 3 anni su upgrade di JP Morgan
Pirelli non si ferma in borsa e anche oggi è tra le migliori blue chip italiane con un rialzo al momento del 3,14% a 6,37 euro, livello che non veniva raggiunto da aprile 2019.
I titolo è salito di oltre il 40% negli ultimi 12 mesi e beneficia oggi del cambio di valutazione a “overweight” da “neutral” da parte di JP Morgan, che si aspetta una continuazione della forte fase di crescita delle attività anche alla luce dei buoni fondamentali che risultano ancora molto solidi se si guarda all’intero mercato degli pneumatici.
Come si legge nella nota di oggi, la banca americana assegna al titolo un target price di 7,5 euro, ha un’attesa sull’Ebit 2022 superiore del 5% al consensus e si aspetta che il gruppo saprà nei prossimi anni creare valore per gli azionisti grazie anche al miglioramento del suo profilo finanziario.
La maggior parte (12) degli analisti coinvolti da Bloomberg hanno una visione Buy (57%), 8 dicono di mantenere (Hold), mentre solo 1 è Short sul titolo. Mediamente il target price a 12 mesi è 6,33 euro.
Analisi tecnica:
Prosegue il trend rialzista di Pirelli che si mantiene al di sopra di una trendline crescente che segue la cavalcata dal Bottom di marzo 2020 a quota 3 euro, fino all’attuale massimo di periodo in area 6,41 euro, con una performance del 107%. La volatilità giornalierà si mantiene bassa e i prezzi sono al di sopra della media mobile a 200 periodi da settembre 2020. Dopo la rottura al rialzo di 5,55 euro, il titolo ha trovato molta forza rialzista violando anche altre 2 importanti resistenze, ora principali supporti, a 5,84 e 6,13 euro. Il principale livello di resistenza tecnica e prossimo target è 6,56 euro. Si segnala in ultima una posizione Long dei principali indicatori trend-follower (Macd, Parabolic Sar), mentre l’Rsi (10) è entrato in zona di ipercomprato (84).