Piazza Affari ancora in rialzo nel giorno delle elezioni Usa. I temi e i titoli da seguire oggi
Piazza Affari si muove in territorio positivo, insieme alle altre Borse europee, proseguendo la buona intonazione di inizio settimana e inizio mese. Fin dai primi scambi l’indice Ftse Mib imbocca la via dei rialzi e dopo l’avvio segna un progresso di circa l’1,8% in area 18.730 punti. Se in chiusura infrangerà la prima resistenza posta a 18.480 punti (38,2% di Fibonacci di tutto il down trend avviato a febbraio) si aprirebbe la strada del recupero verso 19.000 e 19.200 punti.
I titoli da monitorare
Tra i titoli del paniere principale, spicca Saipem – tra i peggiori titoli del Ftse Mib da inizio 2020 – che prosegue il suo rimbalzo iniziato venerdì. Il titolo sale di quasi il 4% raggiungendo la vetta del Ftse Mib, sostenuto anche dal recupero delle quotazioni del petrolio con il Wti in rialzo del 2% a 37,5 dollari al barile. La segue Cnh Industrial con un +3,5%.
Rimbalzo per Nexi (+2,7%) dopo che ieri ha lasciato sul parterre il 2,6% nel giorno dell’annuncio delle trattative in esclusiva con Nets per raggiungere, nei prossimi 10 giorni, un possibile accordo vincolante tra le parti per un’operazione di fusione.
Acquisti anche su Fca (+2,3%) che nonostante il mercato dell’auto italiano sia tornato in negativo a ottobre, con le immatricolazioni in calo dello 0,18%, si è confermata eccezione positiva. Il Gruppo Fca ha infatti chiuso il mese di ottobre con immatricolazioni in rialzo del 12,57% rispetto allo stesso mese del 2019.
I temi da seguire
In questi giorni il market mover di giornata è senza dubbio l’Election Day, il giorno delle elezioni presidenziali Usa, che oggi vedrà il presidente in carica Donald Trump sfidare il democratico Joe Biden, ex vicepresidente dell’amministrazione di Barack Obama. Stando all’ultimo sondaggio stilato da CNBCChange, Biden è in lieve vantaggio su Trump nei sei stati in bilico nelle elezioni del 2020, ovvero Arizona, Florida, Michigan, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. Difficile fare dei pronostici sull’impatto che il risultato avrà su Wall Street: le elezioni rappresentano uno dei principali rischi, e la preoccupazione numero uno è che l’assenza di un risultato chiaro possa tradursi in un periodo di incertezza e di turbolenza in ambito economico e finanziario. “L’appuntamento odierno con le presidenziali Usa è da considerare importante per il biglietto verde, ma il rischio che non si riesca a conoscere rapidamente l’esito del voto potrebbe limitare la reazione di impatto sulla valuta statunitense e/o provocare nell’immediato una reazione suscettibile di essere sconfessata nei giorni/settimane successivi”, commentano gli esperti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo nella ‘Forex Flash’ odierna.
Intanto in una settimana che vede le banche centrali in primo piano, con l’attesa per i meeting di BoE e Fed in agenda giovedì, si guarda alle mosse della Reserve Bank of Australia che questa mattina ha tagliato i tassi di interesse allo 0,10%. In agenda oggi anche la riunione dell’Eurogruppo sul Covid-19 con le prospettive e le sfide economiche per la zona euro e l’economia mondiale.