Notizie Notizie Mondo Pechino limita lo strapotere delle big internet, Alibaba e Tencent nel mirino

Pechino limita lo strapotere delle big internet, Alibaba e Tencent nel mirino

11 Novembre 2020 11:24

Alibaba, Ant Group e Tencent, così come la piattaforma di e-commerce Meituan sono i bersagli delle nuove regole riguardanti i giganti tech che sta per mettere a punto la Cina. Il governo di Pechino ha proposto una serie di nuove norme volte a frenare il potere delle sue più grandi società di internet mentre l’Unione Europea e gli Stati Uniti stanno cercando di frenare il potere dei giganti di internet. La notizia è arrivata mentre JD.com e Alibaba si preparavano per il Singles Day, la vendita annuale online, il giorno più importante dell’anno per le due piattaforme di e-commerce.

Cosa prevedono le nuove regole?

 La bozza di 22 pagine redatta dall’agenzia governativa cinese SAMR (State Administration for Market Regulation) tenta per la prima volta di definire cosa debba intendersi per comportamento anticoncorrenziale nel settore tecnologico. Le nuove regole cercheranno di impedire alle aziende di condividere i dati sensibili dei consumatori, di fare squadra per mettere all’angolo i rivali più piccoli eliminando così i concorrenti. La nuova normativa antitrust che starebbe mettendo a punto la Cina determinerebbe nei fatti lo stop alla concorrenza sleale, con maggiore attenzione anche alla privacy. Il regolamento si rivolgerà anche alle aziende che trattano i clienti in modo diverso in base ai loro dati e alle loro abitudini di spesa. Alibaba e JD.com dominano il mercato della vendita al dettaglio online in Cina, e insieme rappresentano circa tre quarti del commercio elettronico cinese. A settembre, Alibaba vantava 881 milioni di utenti mobili attivi mensili – più della metà della popolazione cinese. Pechino ha sollevato preoccupazioni sulla società affiliata di Alibaba, Ant Group, la cui IPO è considerata finora la più grande del mondo, con circa 1,3 miliardi di utenti, soprattutto in Cina, dove gestisce Alipay, il sistema di pagamento digitale dominante del paese. Anche Tencent, che ha un sistema di pagamento concorrente ed è anche la più grande società di videogiochi al mondo, potrebbe rientrare nel mirino delle nuove norme. “I giganti di Internet hanno ampliato il loro raggio d’azione in vari settori come la finanza e l’assistenza sanitaria che sono vitali e questo preoccupa davvero le autorità di regolamentazione”, ha detto Shen Meng, direttore della banca d’investimento Chanson & Co a Bloomberg. Le regole proposte arrivano in un momento non certo roseo per le azioni tech, già sotto pressione con il Nasdaq che ha perso circa il 3% questa settimana.

“L’inasprimento delle norme di Pechino è un duro colpo per i giganti della tecnologia”, ha detto Daniel So, analista presso CMB International Securities Ltd. “E’ un colpo in più alle azioni”, ha detto, aggiungendo che le aziende come Tencent e Alibaba continueranno ad affrontare la pressione al ribasso.