Parla il capo di Moody’s Analytic: “ci saranno effetti su rating Italia”
Si preannuncia un’altra seduta di passione per il Ftse Mib dopo la bocciatura del NaDEF da parte dell’Ufficio parlamentare di Bilancio e della Banca d’Italia. Critici anche Istat e Corte dei Conti.
E i timori fondati di un eventuale abbassamento del merito di credito dei Titoli di Stato long term da parte delle due agenzie di rating moody’s e S&P si fanno sempre più fondati. Mark Zandi, capo economista di Moody’s Analytic ha infatti lanciato un avvertimento all’Italia “È logico aspettarsi che le preoccupazioni sull’Italia manifestate in questi giorni dai mercati si rifletteranno anche nelle prossime valutazioni delle agenzie di rating”.
E prosegue Zandi “certamente quello che sentiamo non è un plus per l’outlook fiscale dell’Italia. Il giudizio dei mercati come quello delle agenzie di rating, non si basa sulla politica ma sui numeri, che sono dati oggettivi e uguali per tutti. La manovra del governo italiano è un errore, è come giocare d’azzardo con la salute economica e fiscale di lungo termine dell’Italia”.