Mercati e appuntamenti della settimana: i nuovi dati utili per delineare effetti pandemia, ma anche possibile forma ripresa

Dopo l’incetta di dati macroeconomici e trimestrali che sono arrivati sui mercati la scorsa settimana, nella seconda settimana di maggio il calendario prevede meno dati (seppur di rilievo). E’ possibile che l’attenzione degli operatori si concentri maggiormente sull’evoluzione dei contagi, soprattutto dopo la riapertura da parte di molti Paesi, tra cui l’Italia dove la cosiddetta “Fase 2” è iniziata lo scorso 4 maggio.

Dati utili per avere idea delle conseguenze pandemia sull’economia mondiale: il commento di Allianz GI

Come sottolinea Greg Meier, senior economist director di Allianz Global Investors, “i dati economici in uscita in settimana saranno meno del solito, ma importanti per avere un’idea delle conseguenze della pandemia sull’economia mondiale e della possibile forma della ripresa“. In particolare, i fari sono puntati sulla Cina, seconda economia mondiale e primo Paese uscito dalla crisi epidemiologica. “Nonostante il previsto aumento delle pressioni disinflazionistiche nel Paese, si attende una continua attenuazione della recente debolezza di produzione industriale, immobilizzazioni e vendite al dettaglio”, spiega Greg Meier che si sofferma poi sul calendario economico degli Stati Uniti.
“Le nuove domande di sussidi di disoccupazione dovrebbero scendere sotto quota 3 milioni, un valore comunque ancora elevato rispetto al picco di richieste nel periodo precedente la crisi sanitaria, pari a meno di 700.000 – afferma l’economista di Allianz GI -. In aprile le vendite al dettaglio dovrebbero essersi ridotte del 14% m/m, una flessione che supera il record del -8,7% di marzo. La produzione industriale di aprile potrebbe essere diminuita del 10,5% m/m, il dato peggiore dall’inizio dei rilevamenti nel 1919”.

Il calendario della settimana in sintesi

Guardando ora all’agenda macro dell’ottava, la giornata di domani martedi 12 maggio prevede l’inflazione in Cina per il mese di aprile. Stesso dato è atteso nel pomeriggio italiano per gli Stati Uniti. Sempre Oltreoceano nel corso della seduta sono previsti gli interventi di due membri della Fed (entrambi votanti): Harker e Mester. Per l’Italia si guarda alle prime aste del Tesoro di maggio che saranno molto consistenti alla luce delle necessità di finanziamento dell’extra debito che l’Italia andrà a fare per gestire l’emergenza Covid-19. Si parte con l’asta Bot, il giorno successivo ci sarà l’emissione di Btp.

Il calendario di mercoledì 13 maggio vede in primo piano il Pil del primo trimestre del Regno Unito e la produzione industriale britannica per il mese di marzo, ma anche la produzione industriale della zona euro.

Giovedì 14 maggio sotto la lente la pubblicazione del bollettino economico della Banca centrale europea. Per gli Stati Uniti appuntamento settimana con le nuove richieste di sussidi. Alle 20 in arrivo la decisione sui tassi della banca centrale messicana.

Densa di dati la giornata di venerdì 15 maggio. Si comincia con le indicazioni in arrivo dalla Cina: produzione industriale e vendite al dettaglio di aprile. In Europa si guarda al Pil tedesco (dato preliminare del primo trimestre) e agli ordini industriali per l’Italia. Nell’area euro, si guarda alla seconda lettura del Pil dell’eurozona per il primo trimestre che secondo le stime del mercato dovrebbe confermare la contrazione del 3,8% su base trimestrale della stima flash;
Tra i dati da monitorare per gli Stati Uniti da segnare le vendite al dettaglio, la produzione industriale e la fiducia dei consumatori calcolata dall’Università del Michigan.

Ancora trimestrali a Piazza Affari

Ancora numerose le trimestrali in arrivo dalle big del Ftse Mib. Ecco le principali della settimana:

FinecoBank (oggi);
A2a, Mediaset, Nexi, Poste Italiane, Prysmian, Salvatore Ferragamo (12 maggio)
Hera, Pirelli, Terna (13 maggio);
DiaSorin e Unipol (14 maggio).