Leonardo rimette nel mirino quota 7 euro dopo operazione GEM: prevalgono ancora i buy tra gli analisti
Leonardo si avvicina nuovamente alla soglia dei 7 euro a Piazza Affari. Il titolo del gruppo della difesa sovraperforma il mercato, registrando un rialzo di circa l’1,5% a 6,97 euro (da inizio anno l’azione ha segnato un rialzo di circa il 18%). Per Leonardo sotto i riflettori la notizia dell’acquisizione di una partecipazione pari al 30% nell’italiana GEM elettronica. Si tratta di una società specializzata nella produzione di radar 3D di piccole e medie dimensioni, sensori elettro-ottici e sistemi inerziali per il settore marittimo, avionico e terrestre. In una fase successiva Leonardo potrà aumentare la propria quota nel capitale sociale acquisendo il controllo di GEM mediante un’opzione di acquisto, da esercitarsi nel 2024.
L’operazione, spiega la società, contribuirà al rafforzamento competitivo nel business dell’elettronica navale, in particolare della sensoristica a corto e medio raggio, e consentirà a Leonardo di ampliare e diversificare la propria offerta, nonché di migliorare i processi di ingegneria, produzione e commercializzazione di prodotti di fascia diversa rispetto a quelli a portafoglio. GEM opera su settori complementari a quelli di Leonardo, con sistemi competitivi quali radar di navigazione e monitoraggio delle coste, apparati elettro-ottici e sistemi di orientamento e navigazione inerziale di media e alta precisione basati su giroscopi in fibra ottica. L’azienda è inoltre attiva sul mercato della sorveglianza marittima e dei confini. Contestualmente alla firma dell’operazione di acquisizione, Leonardo e GEM hanno sottoscritto un’intesa commerciale e industriale volta a sviluppare sinergie in alcune aree di competenza di GEM complementari al business di Leonardo, a proporre attività di promozione sui mercati e a definire e implementare progetti di ricerca e sviluppo congiunti. Non sono stati svelati i termini finanziari dell’operazione, ma secondo quanto anticipato da “Il Sole 24 Ore” l’operazione sarebbe avvenuta a un prezzo inferiore ai 5 milioni di euro.
La view degli analisti: prevalgono i buy
Una piccola operazione accolta positivamente dagli analisti che confermano la raccomandazione di acquisto sul titolo (tra cui Equita, Banca Akros e Intesa Sanpaolo). Intanto in media il consensus raccolto da Bloomberg indica per Leonardo un prezzo obiettivo a 9,01 euro con potenziale upside del 29,5% circa. Sempre il consensus degli analisti su Bloomberg indica per il gruppo guidato da Alessandro Profumo il 75% di giudizi Buy e il 20% Hold, mentre solo 1 analista dice Sell.
Il punto tecnico su Leonardo (a cura dell’ufficio studi di Borse.it)
Il titolo Leonardo dopo la fase correttiva avviata sul massimo relativo a 8,01 euro il 16 marzo, tenta di rialzare la testa. Il movimento ribassista ha riportato i corsi sul supporto statico di 6,54 euro. Ora Leonardo ha avviato una fase laterale di breve. Fondamentale per i corsi infrangere la resistenza a 7,27 euro con forza per mettere nel mirino gli 8 euro. Al ribasso invece la rottura di 6,54 euro genererebbe volatilità con target a 6,14 euro, dove passa la media mobile 200 periodi.