Ipo Ue in calo ma raccolta cresce con due mega operazioni
Neosperience, Nexi, Officina stellare, Sirio fino alla recente Cyberoo, il mercato delle IPO in Italia continua a essere prevalentemente guidato dal segmento AIM, che si conferma come “strumento” estremamente efficace per supportare le PMI nel percorso di crescita. Così sottolinea Alessandro Loizzo, Director Capital Markets & Accounting Advisory di PwC commentando l’analisi “IPO Watch Europe” di PwC sulle IPO finalizzate in Europa nel 3°trimestre 2019. Per quanto riguarda l’MTA, c’è molta attesa per il prossimo debutto del Gruppo Ferretti e a stretto giro dei cantieri Sanlorenzo, entrambi nel settore degli yacht di lusso. Il 2019 potrebbe chiudersi con un risultato soddisfacente per quanto riguarda i nuovi collocamenti, sottolinea Loizzo, “creando i presupposti per un buon 2020, anche tenuto conto della maggiore serenità registrata negli ultimi mesi sui mercati del debito e dei capitali in Italia”.
PwC: raccolta in aumento grazie a due mega IPO
Soffermandoci sui dati dell’analisi di PwC sulle IPO, emerge che nei mercati europei sono stati raccolti 3,8 miliardi di euro attraverso 16 IPO nel 3° trimestre 2019, in calo del 52% in volume rispetto al 3° trimestre del 2018 e in lieve aumento in termini di valore. Due le mega IPO che hanno fatto da traino: la società di software tedesca TeamViewer AG sulla Deutsche Börse, che ha raccolto 2 miliardi e il gruppo svedese di private equity EQT Partners AB sul Nasdaq Stoccolma, che ne ha raccolto 1,2 miliardi. Grazie proprio all’IPO di TeamViewer la Deutsche Börse è stata quella con il più alto valore di IPO nel terzo trimestre del 2019 pari al 50% del totale europeo. In Europa 69 IPO hanno raccolto €15,9 miliardi nei primi nove mesi dell’anno, in calo del 40% rispetto ai €26,5 miliardi raccolti da 154 IPO nello stesso periodo del 2019. Le 5 maggiori IPO in Europa sono state: TeamViewer AG (€1,969 miliardi), EQT Partners AB (€1,194 miliardi), JPMorgan Global Core Real Assets Ltd (€169 milioni), Addiko Bank AG (€156 milioni), UniPhar plc (€141milioni).